“ANNULLATO GRAZIE ALLA LEGA IL MEETING ISLAMICO A FABRIANO”

“Pochi giorni dopo la denuncia da parte della Lega sulle discutibili priorità del Sindaco Santarelli, l’Amministrazione comunale di Fabriano ha deciso di ritornare sui suoi passi e di non concedere il patrocinio al convegno filo islamico che si sarebbe dovuto svolgere il 4 febbraio alla presenza di soli esponenti del mondo mussulmano”. A sottolinearlo è il Senatore Paolo Arrigoni, Commissario Nazionale per la Lega nelle Marche, a seguito delle dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa dal primo cittadino fabrianese del Movimento 5 Stelle. “L’annullamento del convegno avrebbe potuto essere visto come un giusto ravvedimento da parte di Santarelli, peccato però che il Sindaco grillino si affanni a cercare scuse su formalità burocratiche quando non più tardi di due giorni fa difendeva la sua decisione citando goffamente altri eventi che nulla centravano con quello in discussione. Persino l’On. Terzoni ha ritenuto che difendere il suo protetto e insultare il sottoscritto fosse il modo migliore per farsi risentire in città dopo parecchio tempo! La verità – continua – è che se la Lega non avesse segnalato il paradosso di un’Amministrazione troppo impegnata a stringere contatti con gli islamici per occuparsi delle imprese della città che chiudono e dei nuovi disoccupati, tutto si sarebbe svolto all’insaputa dei residenti ora giustamente arrabbiati. Ancora una volta i grillini si dimostrano dei dilettanti allo sbaraglio ma i cittadini possono stare tranquilli: la Lega non mancherà mai di denunciare i loro errori grossolani e di riportare al centro del dibattito politico i temi veramente importanti come quello della tutela dei lavoratori”.

Riferendosi poi alla presa di posizione di Patrizia Terzoni (https://www.radiogold.tv/?p=31456), deputata Movimento 5 Stelle, Lega Nord Fabriano sottolinea che “le uniche proposte concrete in Regione portano la nostra firma; e anche rispetto all’incontro avvenuto solo pochi giorni fa tra i sindacati, le RSU delle Cartiere e l’Amministrazione comunale, la nostra mozione da tempo protocollata in Regione affrontava lo stesso problema. Lei dice, on. Terzoni, che nel 2013 vi battevate per l’Area di crisi complessa e in Consiglio Comunale è stato approvato un documento condiviso sul tema. Noi, che nel 2013 non eravamo presenti, ci siamo spinti più avanti chiedendo alla Regione di iniziare il percorso per la Zona Franca. Nel Consiglio Comunale del 19 novembre 2015 il M5S riuscì ad approvare il Micro-Credito Comunale per aiutare cittadini, imprese e ditte individuali in difficoltà, senza dimenticare il Baratto Amministrativo (Consiglio Comunale del 28/01/2016). Che fine hanno fatto queste proposte e perché una parte dei fondi impegnati nel “Villaggio” non sono stati utilizzati per queste iniziative? Non abbiamo mai criticato a priori e non ci siamo mai permessi di etichettare ed offendere nessuno, ma di chi sarebbero le “pagliacciate”?