TROPPI CINGHIALI SULLA FABRIANO-SASSOFERRATO
Cinghiali in città (ieri, 2 ottobre, addirittura 20 esemplari in via Santa Croce: www.radiogold.tv/?p=29515) e anche lungo la strada provinciale che collega Fabriano a Sassoferrato. Il grido di allarme è degli automobilisti che ogni giorno percorrono la tratta. Ad essere preoccupati sono soprattutto gli automobilisti che, di notte, percorrono la via di comunicazione che collega le due città dell’entroterra. Non è il primo episodio segnalato nelle ultime settimane. Un problema, quello degli ungulati, che crea non pochi disagi a chi guida. Recentemente, infatti, sono stati denunciati anche alcuni incidenti per colpa degli attraversamenti improvvisi di questi cinghiali che, in caso di investimento, provocano ingenti danni alle auto oltre che la morte dell’animale. Le forze dell’ordine raccomandano prudenza alla guida e il rispetto del limite di velocità per evitare conseguenze più drammatiche.
Sempre per colpa dei cinghiali, la settimana scorsa, una macchina è andata fuori strada verso Varano, nel Fabrianese. Tanta paura anche a Serra San Quirico. Una donna, mesi fa, si è trovata davanti un branco di cinghiali mentre lavorava in pieno giorno nella sua vigna. I danni alla vigna, ormai, non si contano più. Secondo un’analisi della Coldiretti Marche il fenomeno costa ogni anno agli agricoltori e ai cittadini marchigiani circa 6 milioni di euro tra danni diretti e indiretti a cereali, legumi ortaggi, vigneti, ma anche ad automobili e persone. Nel 2016 sono stati abbattuti 474 cinghiali a Fabriano: impiegati 70 selettori che hanno permesso di ridurre i danni all’agricoltura del 60% rispetto al 2015.
m.a.