EMERGENZA FURTI, MARISCHIO PENSA ALLE RONDE

di Marco Antonini

Anche nelle frazioni del Fabrianese c’è da fare i conti con l’emergenza furti. A Marischio, ad esempio, nell’ultima settimana sono stati segnalati diversi tentativi che sono andati a vuoto grazie all’allarme inserito e gli abitanti pensano alle ronde. Nei giorni scorsi, verso mezzanotte, i ladri hanno preso di mira diverse abitazioni situate in via La Viola e Fontenuova e alcuni hanno notato, pochi secondi dopo il suono della sirena dell’impianto di sicurezza, tre auto di grossa cilindrata scappare a forte velocità. L’allarme è scattato in un’attività commerciale. Paura in paese tanto che diverse persone hanno contattato le forze dell’ordine per chiedere più controlli. Ma c’è anche chi sta pensando di rimboccarsi le maniche e seguire l’esempio di Cerreto d’Esi dove alcuni si sono organizzati per fare la ronda nelle ore notturne. E’ l’idea che è venuta ad alcuni marischiani che si stanno organizzando anche tramite i nuovi mezzi di comunicazione come WhatsApp per monitorare la situazione nelle vie del paese e avvertire i paesani di potenziali macchine sospette. Quella delle ronde è un’idea che, insieme ai controlli potenziati da parte delle forze dell’ordine, permettebbe di far dormire sonni più tranquilli soprattutto agli anziani.

La politica

Sulla vicenda è intervenuto il consigliere comunale Silvano D’Innocenzo. “Non possiamo più permettere che segni indelebili vengano lasciati nella psicologia dei nostri ragazzi e delle persone a noi care – ha scritto nella sua pagina Facebook – per aver visto la propria casa violata dai ladri. Purtroppo durante la presenza delle giostre in città aumentano i furti nelle abitazioni”. Un’altra idea: “Un rappresentante delle frazioni in consiglio comunale di Fabriano al posto di quello che rappresenta la comunità straniera”. Lo ha chiesto l’ex presidente del consiglio di Palazzo Chiavelli, Pino Pariano. Una necessità motivata dalle tante emergenze che stanno affrontando i paesi lontani dal centro come aumento di furti, sporcizia lungo le strade e spopolamento. Da più parti è stato chiesto ai candidati sindaco di istituire nuovamente i comitati di quartiere per far sentire i residenti delle frazioni meno abbandonati. Lega Nord, che ha candidato a sindaco Vincenzo Scattolini, è dell’idea che “il territorio va presidiato 24 ore su 24 comprese le frazioni dove andrebbero posizionati impianti di video sorveglianza e aumentati i punti luce. Va fatta una mappatura della città – si legge nella nota – individuando le zone più a rischio, aumentare la video sorveglianza e se necessario per controbattere il dilagante fenomeno dei furti nelle abitazioni, senza dimenticare quelli nelle aziende, si propone l’istituzione di un servizio di controllo di vicinato.”