MANOMETTE CONTATORE A CERRETO, DENUNCIATA. E LE SCUOLE COME STANNO?

Cronaca da Cerreto d’Esi. Ha affittato una seconda casa, ma usandola solo come appoggio momentaneo per la paura lavoro, ha pensato bene di far sigillare il contatore del gas e staccare l’utenza abbinata per non spendere inutilmente. Poi, però, forse per colpa del freddo, ha manomesso il contatore per potersi riscaldare senza pagare nessuna bolletta. E’ stata scoperta e denunciata per furto aggravato dai carabinieri della Compagnia di Fabriano. Protagonista una donna di 43 anni residente a Cerreto d’Esi. I militari hanno notato qualcosa di strano al contatore e, insospettiti, hanno chiamato un tecnico Italgas per un sopralluogo. L’addetto si è reso subito conto che i sigilli erano stati manomessi per usufruire del gas senza spendere un centesimo. Da una rilevazione approfondita è emerso che la donna ha usato, in diversi mesi, circa ottocento metri cubi di gas per un valore poco superiore ai mille euro.

PD CERRETO: TERREMOTO & POLEMICHE SUI CONTROLLI DELLE SCUOLE 

“Il terremoto, le scuole, la ricostruzione. Fra le molte angosce di coloro che hanno subito danni dal terremoto ci sono quelle dei genitori che devono mandare i propri figli a scuola. La domanda è: in quale stato versano gli edifici scolastici? Fino a questo momento anche in questo campo regna sovrana la confusione.Giunge notizia “dal porto delle nebbie” (Comune non esiste più) che lo stabile dell’asilo nido è stato dichiarato agibile e il capitano del porto delle nebbie(sindaco non esiste più) pare abbia richiesto un nuovo sopralluogo. Ma come, rifacciamo i controlli per uno stabile dichiarato da inagibile ad agibile, e quelli dichiarati agibili come le scuole? La nebbia è sempre più fitta. Cari cittadini qui non si scherza e dobbiamo parlarci chiaro. Vogliamo sapere la situazione della scuola media Melchiorri. Questa scuola ha oltre un secolo di età, già nel ’97 ebbe problemi che l’allora capitano delle nebbie(sempre lui) definì agibile salvo poi raccogliere le macerie del controsoffitto che per fortuna caddero di notte quando i bambini dormivano a casa. Cari cittadini di quella struttura non ci si può fidare. Un Comune serio e non il porto delle nebbie utilizzando gli strumenti che il governo mette a disposizione dei Comuni dovrebbe immediatamente mettersi al lavoro per edificare un nuovo edificio scolastico e per l’emergenza collocare gli alunni nei moduli che la protezione civile mette a disposizione in casi come questo. Caro capitano del porto delle nebbie questa dovrebbe essere la priorità invece a te interessa solo costruire la nuova casa albergo insieme agli imprenditori privati amici tuoi.” Lo riferisce, in una nota, il segretario Pd Cerreto Angelo Cola.