EQUITALIA, ‘VACANZE SERENE’. STOP CARTELLE PER DUE SETTIMANE

Vacanze più serene per 9.280, tanti infatti sono i marchigiani che hanno un conto aperto con il Fisco, ma solo per alcune settimane. La notizia è però che quest’anno, la società di riscossione ha deciso di bloccare dall’8 al 22 agosto l’invio delle cartelle esattoriali, per non rovinare ferie e abbronzatura. Quattordici giorni che Equitalia ha riunito sotto l’operazione zero-cartelle e che saranno saltati a piedi pari nel calendario della società che si occupa di recuperare i tributi non pagati. Saranno, quindi, congelati 6.898 atti che sarebbero dovuti essere notificati per posta a cui aggiungere i 2.382 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale nelle Marche di 9.280 cartelle che, invece, saranno bloccate. Non sarà uno stop totale e non può esserlo, chiariscono da Equitalia, perché alcuni atti inderogabili. E nelle Marche ce ne sono circa 600. In testa, tra le regioni nella speciale classifica zero-cartelle c’è il Lazio in cui saranno congelati 74.502 atti, seguita dalla Lombardia (46.786) e dalla Campania (39.780). Nelle Marche al primo posto c’è la provincia di Pesaro e Urbino con 2.888 cartelle, poi Ancona (2.472), Ascoli Piceno (2.129) e Macerata (1.791). Secondo uno studio elaborato da Mister Credit, nelle Marche c’è una rata pro capite da rimborsare ogni mese per un importo pari a 375 euro. Entrando nel dettaglio provinciale spicca Pesaro Urbino che, con una rata media mensile pari a 412 euro, si posiziona al 18° posto nella graduatoria nazionale. Seguono Ancona e Macerata, ben distanziate rispettivamente con 375 e 373 euro. A livello nazionale circa un terzo degli italiani, più precisamente il 34,0% del totale della popolazione maggiorenne, ha almeno un contratto di credito rateale attivo e, a livello pro-capite, mensilmente rimborsa rate per un importo pari a 362 euro.