LEANDRO SANTINI PRESENTA LA ‘FESTA DELLO SPORT’

Siamo ai blocchi di partenza per l’edizione 2016 della Festa dello Sport, evento collegato alla Giornata Nazionale dello Sport promossa dal Coni ogni anno  la prima domenica di giugno, quest’anno esattamente domani, 5 giugno. Ne parliamo con Leandro Santini, presidente della Consulta dello Sport del Comune di Fabriano.

Come si svilupperà il programma della Festa dello Sport di quest’anno ed in quali impianti sportivi?

La Festa dello Sport è una Festa Nazionale indetta dalla Presidenza della Repubblica che ha delegato il Coni per la diffusione dell’ evento in tutta Italia. La data cade nella prima domenica di Giugno, per cui per il 2016 la data è il 5 giugno. A Fabriano verrà ospitata nella zona degli impianti sportivi e  per l’occasione sarà interdetta al traffico urbano. A Sassoferrato si svolgerà a presso gli impianti in via Rulliano ed a Cerreto d’ Esi la mattina presso il laghetto e nel pomeriggio presso gli impianti sportivi in località Fontenera.La Festa viene organizzata in collaborazione dei tre Comuni sopra citati. L’ organizzazione della festa è stata curata da un comitato ristretto di appassionati volontari sportivi sotto la attenta direzione di Eleonora Manoni. Il comitato inizia la preparazione della festa dal settembre precedente, riunendosi non meno di una volta al mese e convocando almeno altre tre volte tutte le società in riunione plenaria.

In questa giornata sarà possibile sperimentare liberamente un gran numero di sport e attività sportive. Quante discipline sono presenti e quali novità verranno proposte in questa edizione?

Le società che hanno aderito sono oltre 50 che rappresenteranno oltre 30 discipline diverse. Lo scorsa anno a Fabriano abbiamo avuto  in un giorno oltre 1200 presenze ed altre 500 tra Sassoferrato e Cerreto d’ Esi. Nell’ anno Olimpico abbiamo pensato di dare la possibilità ai partecipanti di sentirsi un po’ ‘olimpionici’. Ecco l’ idea. I partecipanti alla Festa dello Sport  di Fabriano possono formare squadre di 5 componenti -parenti, amici, colleghi o mix eterogeneo- e cimentarsi in 5 sport olimpici a scelta (uno sport di ciascuno dei seguenti gruppi: AZZURRO – Equitazione, Ginnastica Artistica, Ginnastica Ritmica, Mountain Bike, Nuoto; GIALLO – Judo, Pugilato, Scherma, Taekwondo; NERO – Tennis, Tennis Tavolo; VERDE – Atletica; ROSSO – Beach Volley, Calcio, Pallacanestro, Pallavolo, Rugby). Completato il percorso, la squadra è invitata a presentarsi in segreteria generale con la scheda che attesta il superamento delle 5 prove olimpiche e avrà diritto ad un particolare riconoscimento. Non va dimenticata neanche l’ iniziativa, unica in Italia, che ci permette a Fabriano con la consegna a ogni partecipante di una card con QR Code, di monitorare in tempo reale le presenze di tutti gli sportivi, l’età, gli sport provati nella giornata; dati che poi trasmettiamo alla Area Vasta 2 che potrà analizzare l’andamento dello sport in città che per ora avvicina meno del 20% della popolazione dai 5 ai 19 anni.

Scopo della Festa dello Sport è la promozione dell’attività sportiva quale fondamentale strumento di benessere educativo. Nel nostro comprensorio possiamo fare un bilancio sulla partecipazione della popolazione alle diverse attività sportive proposte?

Lo sport propone molti benefici, fondamentali nell’età della crescita, sia a livello educativo per accrescere lo spirito di gruppo, la tolleranza, la disciplina, la correttezza e il rispetto degli altri, sia  a livello fisico, garantendo che i bambini prima, e  gli adulti poi, siano impegnati in attività che concorrono ad uno stile di vita salute, garantendo nel proseguio degli anni notevoli e comprovati benefici per la salute. Per questo motivo l’ASUR Marche, Dipartimento di Prevenzione dell’Area vasta 2, ha collaborato come ogni anno all’organizzazione della Festa dello Sport fabrianese e come negli anni passati il Dipartimento di Prevenzione sarà presente con una postazione dedicata alla corretta informazione, alla prevenzione e alla promozione della salute, anche attraverso la distribuzione di specifico materiale informativo.Altra novità di questa edizione è la presenza del Glicobus, struttura attrezzata per la misurazione di  glicemia, pressione arteriosa e indice di massa corporea. Ci sarà la presenza di un pediatra ospedaliero che sarà impegnato nella dimostrazione di tecniche di primo soccorso e avremo la disponibilità di un medico dello sport che risponderà con piacere ai quesiti sulla preparazione atletica e le certificazioni necessarie per l’attività sportiva

Per organizzare la Festa dello Sport è stata organizzata anche una campagna di crowdfunding online da parte del Comitato promotore. Avete riscontrato un buon feedback ?

Visto il sempre più difficile reperimento di risorse economiche, visto che comunque un budget di circa 4000€ (manifesti, gadget, Siae) necessario per l’organizzazione, visto che molte rinomate aziende del territorio sono sempre più sorde alla richiesta di piccoli aiuti economici, visto che anche i Comuni danno ‘zero euro’, abbiamo messo in campo questa campagna di crowdfunding che permette di darci una mano anche con versamenti minimi di 5€ andando su questo link http://linkpdb.me/10346 , promosso dai seguenti testimonial sportivi fabrianesi come le ginnaste Martina Centofanti, Letizia Cicconcelli, Milena Baldassarri gli atleti Daniel Gerini, Luca Mancioli ed il ballerino Andreas Muller. Per ora le donazioni sono state molto scarse, ma confidiamo fino all’ultimo di avere un buon successo.Comunque molte altre piccole donazioni spontanee ci stanno dando coraggio per condurre in porto questo evento.Altre informazioni su www.bachecadellosport.it e sulla pagina Facebook dedicata all’evento. Anche la rivista per i soci Coop ci ha dedicato un articolo nell’ultimo numero.

In qualità di Presidente della Consulta dello Sport e quindi conoscitore profondo delle problematiche dello sport cittadino, la situazione degli impianti sportivi allo stato attuale risponde alle esigenze delle molteplici attività sportive locali? Dove ritieni necessario intervenire quanto prima?

Lo sport è sempre e troppo sbandierato come valore sociale ed educativo. Sarebbe bello vedere che ciò si tramutasse in gratuità totale dello sport fino a 18 anni a dopo il 65 anni, per cui utilizzo gratuito degli impianti. Ad oggi Fabriano è in possesso di un ottimo numero di impianti sportivi, che meriterebbero una attenta manutenzione per poterli sfruttare al massimo, anche perché è una importante risorsa del turismo cittadino che con le manifestazioni proposte dalle società sportive, porta in città migliaia e migliaia di persone l’anno. L’amministrazione comunale ha recentemente sistemato parzialmente il palaCesari, ora speriamo che delle risorse vengano impegnate per riaprire la vecchia piscina facendone una ulteriore palestra e che gli impianti dell’ atletica vengano messi in efficienza. Ecco, vedere una bella cifra esposta sul bilancio di previsione di ogni anno sarebbe un bel regalo, soprattutto se poi vengano effettivamente spese per questo scopo.

Gigliola Marinelli