JP, SINDACATI INCONTRANO PORCARELLI
Le segreterie provinciali di Fim, Fiom, Uilm di Perugia e Ancona, unitamente alle loro rappresentanze, hanno incontrato nel pomeriggio del 21 aprile 2015 l’imprenditore Giovanni Porcarelli, titolare della Jp Industries, per confrontarsi sulle problematiche che da ormai due anni non permettono la partenza del piano industriale che doveva dare dignità e cittadinanza a 700 lavoratori. Le due sentenze emesse dal tribunale di Ancona e l’avvicinarsi del 26 maggio, data fissata per l’udienza della Corte di Cassazione, fanno intravedere scenari futuri imprevedibili che potrebbero acuire la drammaticità di una situazione che, ad oggi, è già complicatissima. Lamentiamo in primis la mancanza dell’indirizzo politico del Governo su una questione industriale strategica per i nostri territori. Inoltre, il percorso intrapreso dai commissari si è rivelato tortuoso e inefficace a risolvere definitivamente la spinosa vicenda della vendita della ex Merloni, rischiando di lasciare così l’imprenditore e i lavoratori in uno stallo di difficile soluzione. I lavoratori aspettano solo di rientrare al lavoro, cosa che é in serio dubbio senza un accordo tra le parti e con una sentenza di Cassazione sfavorevole. I responsabili di questi quattro anni di stillicidio riteniamo si debbano fare carico di queste problematiche, tenendo conto che ci sono stati solo incontri promessi e mai svolti, nonostante le nostre continue richieste. Diventa indispensabile, alla luce di tutto ciò, accelerare e favorire un tavolo al quale tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda – Ministero, azienda, commissari, sindacati – trovino una soluzione per ridiscutere di lavoro e industria. I lavoratori e i sindacati, alla fine di questa vicenda, non tollereranno alcuno scaricabarile.
Le segreterie Fiom-Fim-Uilm della Jp Industries