AEROPORTO MARCHE, TERZONI: ‘PER IL MINISTERO NO DECLASSAMENTO MA RESTANO DUBBI’
“Nello scorso mese di gennaio, l’Aeroporto delle Marche di Falconara Marittima è stato inserito dall’Enav (Ente nazionale assistenza al volo) nel gruppo degli scali da sottoporre al programma di ristrutturazione con riduzione dei costi. Di fronte a uno scenario di notevole ridimensionamento, che sta creando non poche preoccupazioni tra gli imprenditori e gli operatori turistici della regione, abbiamo presentato – spiega Patrizia Terzoni – come gruppo Movimento 5 Stelle un’interrogazioneparlamentare al governo per capire quanto ci sia di vero nelle intenzioni di Enav. Quest’ultimo infatti punta a una razionalizzazione notevole delle attività dell’aeroporto, facendo leva sui dati in continuo calo dal 2008 a oggi circa i “movimenti” (le operazioni complessive di decollo e atterraggio). I dati sui quali punta Enav però differiscono notevolmente rispetto a quelli forniti da enti terzi: secondo Assaeroporti, ad esempio, il numero di “movimenti” relativo all’anno 2014 ammonterebbe a 12764, contro i 9161 di Enav. Una discrepanza troppo grande, che pone dubbi sui conteggi dell’Ente Nazionale, in quanto per Assaeroporti il traffico dello scalo marchigiano resta al di sopra della media nazionale. In base alla risposta fornitaci oggi dal sottosegretario alle Infrastrutture e ai Traporti Umberto Del Basso De Caro, non è nei programmi del governo nessuna forma dideclassamento in merito all’aeroporto di Falconara Marittima. A partire dal personale: non ci sarà nessun piano di diminuzione del numero degli operatori impiegati. Ci sarà, invece, un efficientamento delle dotazioni tecnologiche dello stesso, a partire dal noto sistema ATIS, vale a dire il servizioautomatico di trasmissione delle informazioni utili al pilota, che però non avranno alcun impatto sulla qualità del servizio reso e sui livelli di safety, stando alle parole del sottosegretario. Continuiamo a nutrire perplessità sulle reali intenzioni di Enav: l’aeroporto di Falconara Marittima è vitale per le attività economiche della regione Marche, e non vorremmo che dietro ad una semplice razionalizzazione di risorse si vada a celare l’avvio di un drastico ridimensionamento. In attesa di risposte meno evasive e sibilline da parte dell’esecutivo, continueremo a tenere alta la guardia sull’Aeroporto delle Marche, pietra angolare nel traffico di passeggeri e merci di una regione già pesantemente fiaccata dalla crisi economica”. E’ quanto afferma, in una nota, la Portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati On. Patrizia Terzoni.