INDECENTE 76, ESPOSTO IN PROCURA PER SALVARE LA STRADA CANTIERE

Fabriano – Ieri, venerdì 15 febbraio, alle ore 21 si è tenuta, presso l’auditorium della Fondazione Carifac a Fabriano, la terza assemblea pubblica del comitato di cittadini denominato “Indecente 76”. Dopo l’indirizzo di saluto del Segretario Generale della Fondazione Marco Boldrini, il Presidente del comitato Paolo Paladini, coadiuvato al tavolo dei relatori dall’avvocato Jacopo Bianchetti e dal geologo Fausto Burattini, ha presentato l’esposto-denuncia inviato alle Procure della Repubblica di Ancona, Perugia e Roma, alle Società Ansaldi, Quadrilatero ed Anas, alle Regioni Marche ed Umbria. Esposto stilato dallo studio Carmenati di Fabriano che l’avvocato Bianchetti ha illustrato sulla base della esauriente relazione tecnica stilata dal geologo Burattini.

Il documento denuncia, oltre al ritardo inammissibile nel proseguo dei lavori nella tratta Fossato di Vico-Serra San Quirico (che sta mettendo a rischio l’attività di decine di aziende creditrici), i rischi potenziali legati alla sicurezza stradale. Vie di fuga limitate, percorso a zig-zag tra una galleria e l’altra, presenza di piazzole di sosta previste solo su un lato, mancanza di percorsi alternativi adeguati in caso di eventi sismici e/o meteorologici di forte intensità non infrequenti in un territorio morfologicamente complesso e difficile. Il successivo dibattito animato dai numerosi presenti, ampio ed articolato, ha messo in evidenza l’assoluta necessità di dare una svolta all’attuale inerzia. Di particolare significato l’intervento del sindacalista Andrea Casini (Uil) che ha denunciato il rischio di fallimento da parte di decine di imprese di fornitori edili locali e l’aleatorietà del presunto piano di acquisizione di Astaldi da parte di Impregilo, strombazzato ai quattro venti dalla stampa, ma che non garantisce tempi certi per la ripresa dei lavori. Sono poi intervenuti i Sindaci di Genga e di Fabriano. Medardoni ha messo in evidenza il desolante rischio di isolamento del proprio territorio, devastato da lavori infiniti che stanno causando grandi problemi di percorrenza per raggiungere le Grotte di Frasassi. Santarelli si è impegnato ad invitare quanto prima il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Toninelli a visitare il cantiere, in modo da sollecitare un intervento del governo centrale.

Gli ex Sindaci di Fabriano Roberto Sorci e Francesco Santini, hanno invitato l’intera comunità cittadina, a partire dal suo ancora importante tessuto economico, a mettere in campo iniziative di mobilitazione anche eclatanti per far smuovere la politica ed il governo. Governo che, hanno sostenuto con veemenza gli ex primi cittadini, avrebbe il dovere, giunti a questo punto, di emanare un decreto legge d’urgenza per far riprendere i lavori, sul modello di quello approvato per Genova. Il comitato, in attesa di valutare l’esito dell’esposto presentato, verifichera’ che agli impegni presi possano seguire soluzioni concrete. Per coloro che volessero ascoltare gli interventi integrali dei relatori ed il dibattito seguente, la ripresa della serata è’ disponibile sulla pagina fb del comitato.