ACCOGLIENZA E DISPONIBILITA’
Il vescovo di Fabriano-Matelica Stefano Russo festeggia oggi il primo anniversario di ordinazione episcopale. Un anno fa ad Ascoli Piceno il solenne rito in attesa del suo ingresso nella città della carta. Oggi, domenica 28 maggio, alle ore 16,30 Messa in Cattedrale San Venanzio con autorità, clero e fedeli.
di Monsignor Stefano Russo, vescovo di Fabriano-Matelica
Come è facilmente immaginabile, il mio primo anno di episcopato è stato molto intenso, non solo per gli impegni che lo hanno contraddistinto ma soprattutto per l’aver dovuto corrispondere ad una chiamata, quella del Vescovo, che richiede un continuo mettersi in gioco su tanti fronti. E’ stato un anno ricco di incontri con le persone e con le tante realtà che animano, a diversi livelli il nostro territorio. Posso solo ringraziare per l’accoglienza e la disponibilità che nella grande maggioranza dei casi ho riscontrato in modo tangibile. Mi sta a cuore corrispondere in pienezza alla chiamata del Signore e spero di riuscire a farlo contribuendo, in particolare, ad edificare sempre più la comunità cristiana. Quando la Chiesa è fedele al disegno che il Signore ha pensato per lei, quello che fa e quello che dice costituisce un beneficio per tutti. Ci sono tanti motivi che ci portano a dire che i tempi che stiamo vivendo non sono facili ma l’aver visto tante persone, sacerdoti, religiosi/e, laici che in ciò che gli è affidato, si spendono instancabilmente, mi fa pensare che disponiamo della risorsa più importante, il capitale umano, per risollevarci e guardare al futuro con fiducia. Ritengo che in questa direzione, possiamo fare nostre le parole che recentemente, Papa Francesco ha rivolto ai vescovi italiani, durante la 70ª Assemblea Generale della CEI, invitandoli a vivere la collegialità: “Camminare insieme – ha detto – è la via costitutiva della Chiesa; la cifra che ci permette di interpretare la realtà con gli occhi e il cuore di Dio; la condizione per seguire il Signore Gesù ed essere servi della vita in questo tempo ferito.”