CENTRI ESTIVI, LA CARICA DEI 300 A FABRIANO. SI LAVORA ANCHE AD AGOSTO

di Marco Antonini

Fabriano – Dopo la fase acuta dell’emergenza Covid sono ricominciate, da poco più di un mese, le attività educative per i più piccoli. Il Comune di Fabriano ha messo a disposizione locali per la realizzazione di un centro estivo per 40 minori, bambini e adolescenti, grazie alla collaborazione con la cooperativa Mosaico che ha ottenuto fondi dall’Impresa sociale “Con i bambini”. “Un investimento importante per rispondere alle esigenze educative delle famiglie del territorio duramente provate dall’esperienza dell’isolamento” dice l’assessore ai Servizi sociali, Simona Lupini. I 14 centri estivi privati sono stati supervisionati e autorizzati dall’Ambito 10 e procedono tutti con la massima cura e attenzione in stretta collaborazione con Asur per garantire sicurezza. In tutto ci sono poco più di 300 iscritti. I piccolini hanno ripreso le attività educative presso il nido comunale. “A quanto riferiscono gli operatori stanno godendo appieno di questa ritrovata socialità. Gli ampi spazi a disposizione permettono di garantire tutte le dovute accortezze rispetto alle norme anti Covid. Abbiamo per ora 12 iscritti a tempo pieno” spiega l’assessore.

Importante anche la ripresa delle attività per i disabili che vede da parte del Comune l’attivazione di laboratori ludico-ricreativo per 13 utenti in età scolare presso l’ex Seminario di via Serraloggia con la cooperativa Castelvecchio. Sono ricominciate pure le attività all’aperto del Laboratorio 10 e dei tre centri diurni per disabili gravi e gravissimi. “L’assessorato – dichiara Lupini – ha intenzione di investire in servizi educativi anche per tutto agosto per supportare le famiglie vista la particolare situazione di questo anno. Per alcune situazioni si è provveduto a riattivare l’assistenza educativa domiciliare e per altri si è scelto di far accompagnare i bambini da apposito educatore professionale all’interno dei centri estivi per una fattiva integrazione. Sono servizi necessari a supporto delle povertà educative delle famiglie. Un grazie al lavoro di tutto il settore che ha dato il massimo”. A breve inizieranno dei laboratori per adolescenti organizzati con gli specialisti del settore “Salute mentale”.