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Campionati Europei ritmica, quarto posto all-around per Sofia Raffaeli. Oggi finali di specialità

Un paio di decimi per il podio, ma il Vulcano di Chiaravalle ha incantato lo stesso con un magistrale esibizione al cerchio e una vittoria sfiorata. In attesa delle quattro finali di specialità che vedrà in pedana il capitano della ginnastica Fabriano, Sofia Raffaelli, la giornata di ieri ha visto assegnare il titolo di Campione d’Europa che è andato all’UIcraina. Oggi l’ultima giornata dei Campionati di ritmica del vecchio continente che ha portato in pedana all’Unibet Arena di Tallinn ben 336 ginnaste – 212 senior e 124 junior – in rappresentanza di 39 nazioni.

Ieri per il vulcano di Chiaravalle è arrivato un quarto posto all-around, a un paio di decimi dal terzo posto. La ventunenne, quindi, non è riuscita per pochissimo nell’intento di salire sul podio. Sofia si è esibita con un ottimo esercizio alla palla con 28.100 punti, seguite da 28.900 punti con le clavette. Questo punteggio è rimasto invariato anche dopo aver presentato il ricorso. La terza prova in pedana per Sofia Raffaelli, Fiamme Oro, è stata quella con il nastro dove ha totalizzato 27.800. Il cerchio è stato l’ultimo attrezzo con Sofia che ha provato a giocare il tutto per tutto con l’obiettivo di rimontare la classifica. Ha ottenuto ben 30.150 punti. Complessivamente 114.950 punti che, per un soffio, non le ha permesso di bissare i risultati degli ultimi anni che l’ha vista sempre indossare la medaglia d’argento. L’ucraina Taisiia Onofriichuk, 17enne, si è laureata Campionessa d’Europa con 117.800, seguita dalla bulgara Stiliana Nikolova e dalla tedesca Darja Varfolomeev, seconda e terza rispettivamente con 116.700 e 115.150. La capitana della Ginnastica Fabriano, accompagnata dalla tecnica Claudia Mancinelli, ha portato a termine una buona tenuta di gara non sufficiente però per raggiungere il podio. Tra le azzurre, bene anche Tara Dragas, Udinese, che ha concluso la sua prima finale continentale sui quattro attrezzi con il quinto posto dato dal totale di 112.550 portando a termine una finale ben condotta. Oggi, intanto, si torna in pedana, per le finali di specialità e altre medaglie a disposizione. Dalle 11 cerchio e palla; dalle 12,30 clavette e nastro. Alle 15,30 finale a squadre 5 nastri e poi finale a squadre (3 palle e 2 cerchi).

A caldo un primo commento di Maila Morosin, Direttore Sportivo Ginnastica Fabriano. «E’ un quarto troppo che ci sta stretto. Ci sono state imprecisioni, poi è arrivato un cerchio straordinario. Sofia è a 0.20 dal terzo posto: un piazzamento che pesa. La conclusione delle rotazioni proprio con il cerchio spero che le dia una iniezione di fiducia. Auspico – conclude – che riesca a trovare dentro di lei quello che le è stato insegnato e che nel tempo l’ha resa la ginnasta numero uno grazia a tutta la strada che ha fatto a Fabriano. Domani, (oggi, ndr), ne sono certa, ci farà vedere la vera Sofia, la Sofia che conosciamo».

Marco Antonini