Cerreto d’Esi, cittadinanza onoraria alla madre dell’Intelligenza Artificiale

Il Consiglio comunale di Cerreto d’Esi, nell’ultima seduta, ha conferito la cittadinanza onoraria alla professoressa Luigia Carlucci Aiello, nata proprio a Cerreto d’Esi nel 1946 e considerata la madre dell’Intelligenza Artificiale in Italia. La cerimonia ufficiale è programmata per il 7 giugno. «Il conferimento della cittadinanza onoraria a Luigia Carlucci Aiello va inteso come massimo elogio del Comune di Cerreto d’Esi alla meritoria opera svolta dalla professoressa nell’intera carriera scientifica e accademica, educando il mondo alla conoscenza del nuovo, allo sviluppo tecnologico e al progresso nell’accezione più nobile del termine» ha detto il sindaco, David Grillini. Laureata in Matematica, ricercatrice CNR presso l’Istituto di Elaborazione dell’Informazione di Pisa, ha poi svolto attività di ricerca all’Artificial Intelligence Laboratory della Stanford University e dal 1991 è stata titolare della prima cattedra italiana di Intelligenza Artificiale. Prima donna a dirigere un dipartimento di ingegneria in Italia, fondatrice nel 1988 dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, ha ispirato generazioni di studenti e studiosi di tutte le età. «Cerreto d’Esi, suo paese natale, si onora oggi di celebrare una figura che, attraverso il proprio impegno e le proprie scoperte, ha saputo dare lustro e prestigio non solo alla scienza, ma anche alla nostra comunità che ora la omaggia nel migliore dei modi» dice Adele Berionni, capogruppo di maggioranza.

m.a.