Sofia Raffaeli bronzo al cerchio, ora allentamenti per la tappa di campionato
E’ bronzo al cerchio. Sofia Raffaeli, il capitano della Ginnastica Fabriano, non ha deluso le aspettative e, nonostante tutto, torna nella città della carta con un ottimo terzo posto nelle finali individuali di World Cup di ieri in Bulgaria. L’azzurra della ritmica, Fiamma Oro della Polizia di Stato, nella prima tappa di Coppa del Mondo a Sofia, dove era assente la squadra delle Farfalle, si conferma tra le protagoniste della scena sportiva internazionale, chiudendo al terzo posto con 28.400 punti. Prima di lei la bulgara Stiliana Nikolova, oro con 29.500 e l’ucraina Taisiia Onofriichuk, argento con 28.850. «Sono abbastanza contenta della mia gara, sicuramente potevo fare meglio – ha detto la campionessa chiaravallese.- È solo il punto di partenza della stagione, adesso si torna in palestra a lavorare per le prossime gare, dove proveremo a fare di più. Per il momento va bene così». Soddisfatta la sua allenatrice, Claudia Mancinelli: «Siamo all’inizio di un nuovo percorso, con tutti esercizi nuovi. Non era facile rientrare in pedana dopo le Olimpiadi. Sofia ha cercato di controllare, puntando sulla parte espressiva, è probabile che sia mancato qualcosa con l’attrezzo, perché non tutto è uscito correttamente, però siamo contenti di tornare a casa con questa medaglia di bronzo». La seconda tappa di World Cup sarà in Azerbaijan (18-20 aprile). Poi sarà il turno di Uzbekistan (25-27 aprile) in attesa della finale a Milano (18-20 luglio). Prima, però, ci sarà la terza tappa del campionato di serie A1 con la ginnastica Fabriano impegnata a difendere lo scudetto conquistato per otto volte consecutive. Per Sofia Raffaeli è stato un impegno importante. Il percorso delle World Cup ha assegnato anche le prime medaglie nel concorso generale individuale. Nella prova sui quattro attrezzi, non sono arrivate le medaglie per l’Italia: il vulcano 21enne di Chiaravalle, quattro volte sul podio due settimane fa al Grand Prix di Marbella e unica presente del podio individuale dell’Olimpiade di Parigi 2024, ha concluso il concorso generale all’undicesimo posto, conseguendo il totale di 104.600 (27.950 al cerchio, 25.150 alla palla, 26.750 alle clavette, 24.750 al nastro). Il riscatto è arrivato con la finale individuale al cerchio. Maila Morosin, Direttore Sportivo della società Ginnastica Fabriano, commenta il bronzo di ieri in Bulgaria ottenuto dopo giorni intensi per la ritmica. «Sapevamo che questa sarebbe stata una gara difficilissima, affrontata sicuramente con un animo particolarmente travagliato. In pedana – sottolinea – c’è stata una bella reazione, anche se non è la Sofia che siamo abituati a vedere. Ora tornerà in palestra a Fabriano. Il nostro compito è starle vicino, proteggerla e aiutarla a superare questo momento. Come sempre siamo una famiglia: ci stringeremo a lei e andremo avanti. Siamo abituati a lavorare in silenzio – conclude Morosin – e questo continueremo a fare. Solo il lavoro porta i risultati». Adesso, infatti, è tempo di allenamento in vista della tappa di campionato di Serie A1 a Osimo nel prossimo fine settimana.
Marco Antonini