Fabriano – Nuova pavimentazione in piazza del Comune. “Entro l’anno al via cantiere di Palazzo Chiavelli”
Cambierà volto il centro di Fabriano. Interessate piazza del Comune con Palazzo Chiavelli e anche Palazzo Molajoli nella vicina piazza Giovanni Paolo II. «I lavori di restyling del centro storico sono in via di definizione e quest’anno vedremo l’avvio di diversi cantieri» annuncia l’assessore ai Lavori pubblici, Lorenzo Vergnetta che fa il punto della situazione. Il progetto del rifacimento di piazza del Comune è stato recentemente approvato dalla Soprintendenza: già dalla prossima settimana verrà inviato all’approvazione della giunta comunale e successivamente trasmesso all’Ufficio Speciale Ricostruzione per il decreto di finanziamento. «Si tratta – anticipa Vergnetta – di un intervento di 1,5 milioni di euro che prevede il rifacimento della pavimentazione della piazza, dall’innesto con via Gioberti fino all’arco del Palazzo del Podestà e in parte della salita di largo Bartolo da Sassoferrato, il rifacimento di tutte le reti di connessione tra i palazzi pubblici e l’adeguamento della regimazione delle acque. Prevista anche la rimozione dei marciapiedi, la riconfigurazione delle quote della piazza senza barriere architettoniche e una nuova veste». Pur nell’incertezza delle previsioni, in quanto alcuni atti non sono di diretta competenza dell’Ente «contiamo di avviare la gara per l’individuazione della ditta entro marzo per riuscire ad avere la piazza terminata prima di Natale 2025». Il nuovo assetto del centro passa anche attraverso il progetto dei lavori di riparazione dei danni e miglioramento sismico di palazzo Chiavelli e del ridotto del Teatro Gentile anch’esso in via di definizione. A novembre il progetto di fattibilità tecnico economica è stato trasmesso alla Soprintendenza per il parere. Una volta ricevuto il parere ci vorranno circa un paio di mesi per l’esecutivo e un altro mese per gli atti conseguenti. «La nostra speranza, trattandosi di tempi che non può gestire, è di poter bandire la gara di appalto entro giugno, così da poter iniziare i lavori alla fine dell’estate». La progettazione definitiva ha rilevato un incremento importante dei costi, rispetto a quanto definito nelle ordinanze di finanziamento, portando la spesa complessiva a circa 2,6 milioni di euro. «Il progetto non entra negli aspetti distributivi o organizzativi degli spazi, ma è volto solamente a sanare le criticità e migliorare la risposta sismica dell’edificio che rappresenta il cuore della città» conclude l’assessore. A questi si aggiungono altri lavori che insistono sul centro, dalla ristrutturazione completa di Palazzo Molajoli al rifacimento delle vie Marconi e Ramelli, fino alla fognatura di piazza Garibaldi piazza Bassa, che vedranno la luce durante l’anno.
Marco Antonini