Una vita insieme, fino alla fine. Don Aldo Buonaiuto ricorda Lucia e Diego
Fabriano – E’ stata una domenica surreale nella città della carta. Più che la vigilia dell’Epifania, festa molto amata dai bambini, è stata una giornata in cui ha dominato il silenzio. Tanto lo smarrimento e la commozione per la tragedia che ha colpito le famiglie Manfredi e Duca. L’intera Fabriano si è stretta intorno al figlio che ha perso mamma e papà. A San Nicolò, parrocchia di Lucia e Diego, siamo nel quartiere Borgo, è il parroco, don Aldo Buonaiuto, nel giorno in cui la sindaca ha annunciato il lutto cittadino in occasione delle esequie, a ricordare la coppia che ha perso la vita ad Ancona. «Sono stati due genitori sempre molto presenti, il bambino frequentava il catechismo qui in parrocchia per la Prima Comunione, non sono mai mancati. Una famiglia molto credente che ha fatto della vita una missione» racconta il sacerdote. Lei medico, luminare, attualmente in servizio a Torrette, lui al 118 di Perugia. «Sono sempre stati disponibili, anche nel sostenere i più fragili, pure oltre l’orario del lavoro. Ma c’è di più: sono stati attenti anche nella vita, oltre che nella professione. Per me sono stati testimoni, una coppia gioiosa» dice don Aldo Buonaiuto. Tanti gli aneddoti. «Quando chiamavano Lucia per chiederle aiuto si metteva sempre a disposizione per trovare una risposta anche ai casi più difficili. Ricordo – confida – di un’amorevolezza tale nel soccorrere che mi lasciava sempre il sorriso del cuore. Anche davanti alle lunghe liste d’attesa dei pazienti si rimboccava le maniche e cercava di trovare soluzioni». Sono stati amici della comunità Papa Giovanni XXIII. Anche se il lavoro assorbiva tanto avevano il modo di essere presenti. A San Nicolò, dove hanno ricevuto i sacramenti, si è pregato per loro e per i familiari. La parrocchia ha sospeso tutti gli eventi studiati per l’Epifania. E’ il tempo della preghiera e della riflessione. «Avrò per sempre un ricordo di una coppia molto unita, inseparabile fino alla fine. Viaggiatori felici, hanno vissuto per il figlio a cui hanno dato il massimo. Proprio lui ora dovrà portare avanti, nonostante la tenera età, gli insegnamenti dei loro genitori» la conclusione di don Aldo Buonaiuto. Un messaggio è arrivato anche dal vescovo diocesano, monsignor Francesco Massara: «E’ una grande tragedia per la nostra comunità la perdita di Lucia e Diego. Esprimo vicinanza nella preghiera a tutta la famiglia e in particolare al loro piccolo figlio che va sostenuto e accompagnato in questo drammatico momento della sua vita». Don Vincenzo Bracci è stato l’insegnante di religione di lei. «Lucia, ti ricordo negli anni del liceo scientifico Volterra, sei stata un’alunna esemplare, sempre aperta al dialogo, umile, studiosa» il ricordo del priore del monastero di San Silvestro di Fabriano.
Marco Antonini