Fabriano – Chiede l’elemosina e non rispetta il foglio di via. Denunciato
I Poliziotti fabrianesi intervengono su una segnalazione di persona sospetta nel centro
storico di Fabriano. E’ accaduto una mattina della scorsa settimana quando sono giunte al Commissariato
cittadino due segnalazioni inerenti un uomo sospetto che, con insistenza, chiedeva “due o tre euro” ai fedeli
che si recavano in una Chiesa cittadina per una preghiera. Al rifiuto di questi, l’uomo reagiva con sguardi
minacciosi ed atteggiamenti fortemente molesti tali da mettere in forte disagio i suoi interlocutori. L’uomo
veniva descritto come di mezza età, corpulento, normalmente vestito : con un trolley per la spesa al seguito.
La Volante del Commissariato cittadino, coadiuvata da personale in abiti civili, batteva l’area del centro: nei
pressi del porticato della Pinacoteca, scorgeva un uomo corrispondente alle descrizioni ricevute. Era
sufficiente osservarlo da lontano per qualche minuto per avere conferma: questi, infatti, avvicinava una
anziana appena uscita da un noto luogo di culto cittadino e, con fare insistente e molesto, la seguiva e, a
tratti, la anticipava frapponendosi sulla sua marcia tanto da costringerla a cambiare direzione più volte.
Nel frattempo, gli Agenti osservavano che l’uomo continuava a parlare alla anziana la quale, per tutta risposta,
scuoteva la testa con significato di negazione: ciò, però, non serviva a far desistere l’uomo dal suo
intendimento e per questo continuava. Avvicinatisi, gli Agenti ricevevano chiari segni di apprezzamento da
parte della donna, una fabrianese 71enne: all’uomo venivano richiesti i documenti di identità dai quali
risultava essere un cittadino italiano, 48enne, residente fuori provincia.
Chiesta contezza della presenza a
Fabriano, atteso che dichiarava non prestare alcuna attività lavorativa né altri interessi dimostrabili, l’uomo
asseriva esservi giunto per visitare la città. Il controllo approfondito, nel frattempo richiesto dai Poliziotti,
permetteva di far emergere che l’uomo, non nuovo a trascorsi giudiziari per piccoli reati contro il
patrimonio, era già stato identificato a Fabriano dalle Forze di Polizia cittadine: risultava, altresì, essere
destinatario di un foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Ancona Cesare Capocasa nel 2023 con il
quale gli era stato imposto di non entrare nel Comune di Fabriano per due anni senza giustificato motivo e
previa autorizzazione della Questura di Ancona.
All’uomo veniva quindi ingiunto di lasciare la città senza
ritardo: questi dichiarava recarsi alla stazione ferroviaria per prendere il primo treno utile. Veniva quindi
denunciato alla Autorità Giudiziaria per la violazione del dispositivo di prevenzione per il quale è prevista la
pena dell’arresto da uno a sei mesi.