Fabriano, gioia ed emozioni per i 51 anni di AIDO

FABRIANO- Da 51 anni salviamo vite. O almeno ci proviamo. Il 26 febbraio 1973 a Bergamo è nata AIDO nazionale. Grazie alla professoressa Maria Carmela Zingales e ad un gruppo di persone nel mese di settembre dello stesso anno è stato costituito il gruppo Aido di Ancona ed a marzo 1974 la sezione provinciale di Ancona.
AIDO Fabriano è stata costituita il 22 marzo 1980 poi con il terremoto del 1997 è diventata inattiva. Solo ad aprile del 2012 il Provinciale ha voluto darmi fiducia e, quindi, con Simonetta, Maria Josè, Ennio e Carla abbiamo ricominciato a parlare di donazione di organi, cellule e tessuti. Nel 2018 si sono uniti a noi anche Rita e Giancarlo.
Per il cinquantesimo siamo stati in Piazza san Pietro a Roma proprio il 26 febbraio 2023. Molte AIDO regionali, provinciali e comunali hanno continuato i festeggiamenti fino a dicembre scorso. Ma il 51^ compleanno non penso che lo festeggeranno in molti. E quindi, per essere originali in tutto e per tutto, abbiamo deciso di regalare a Fabriano qualcosa di diverso. Parliamo sempre di pensare all’ultimo momento della nostra vita e di donare una parte di noi a qualche sconosciuto per salvargli la vita. Vi mettiamo inevitabilmente tristezza.
Quindi, per farci perdonare, abbiamo regalato un momento di svago: la commedia dialettale “Ma ce volemo argì?” della compagnia teatrale amatoriale de Lu Callaju dell’associazione 4 maggio 2008 ODV della confinante Cerreto d’Esi. Abbiamo riso a crepapelle. Personalmente il momento del can can in versione drag queen mi ha tolto completamente il respiro. Attori amatoriali ma eccellenti e perfetti. Sono stati, a mio avviso, meravigliosi. Spero che vi siano piaciuti.
La commedia è stata scritta, messa in scena e diretta dal Presidente AVIS di Cerreto d’Esi, Giuliano Furbetta. L’ho conosciuto l’anno scorso in occasione di AVIS sotto le stelle. È un vulcano. Abbiamo parlato della donazione a 360^ e quindi mi sembrava bello lasciare la scena a lui ed alla sua commedia visto che, comunque, in qualche modo di donazione ne parleremo ugualmente ma almeno ci siamo fatti delle sane risate.
Ridere fa bene. Ossigena il cervello e rinvigorisce il cuore. Noi abbiamo voluto regalarvi un momento di goliardia visto che ne abbiamo veramente bisogno tutti.
Pero, ci sono persone tra noi a cui non basta. Loro hanno anche bisogno di un organo per continuare a vivere. Sono oltre ottomila in Italia di cui oltre 1500 aspettano un organo salvavita. Abbiamo pregato per loro e per tutti i donatori di organi dopo la commedia, grazie ad un don Umberto magistrale che ci ha ritemprato cuore ed anima. Lui ha sempre le parole giuste per farci scendere una lacrima ma anche per farci sorridere subito dopo.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato ed alle autorità presenti: l’Assessore regionale con delega al volontariato Chiara Biondi, l’assessore alla comunità e solidarietà del Comune di Fabriano Maurizio Serafini, il vice presidente AIDO del centro Italia Roberto Ciarimboli, il presidente provinciale Marco Pantalone, AIDO Falconara con Tonino Valeri ed AIDO Sirolo con Werther Giovagnoli. Un grazie a Gigliola ed Edoardo, nostri media partner.
Speriamo di avervi regalato un 51^ compleanno di AIDO piacevole e di avervi accarezzato il cuore, sorridendo.
Magari, quando ve la sentirete, pensateci. Non vi chiediamo altro. Decidete voi per la vostra vita, rendendola ancora più degna di essere vissuta.

Luana Vescovi