Fabriano – Oggi l’ultimo saluto a Cesare Donninelli

Fabriano – È morto sabato lo storico pizzaiolo Cesare Donninelli, titolare della pizzeria situata nel centro di Fabriano poco prima di arrivare in Piazza del Comune. Aveva 89 anni. Intere generazioni di fabrianesi ricordano lui, la moglie Anna, e il profumo della sua pizza. Insieme a lei ha gestito la storica pizzeria “Da Cesare”. Un pezzo di storia cittadina che rimarrà nei cuori dei fabrianesi per sempre. Nonostante tanti anni dalla chiusura è ancora vivo il ricordo e le sensazioni di un’epoca che non c’è più. A comunicare il decesso il figlio Daniele e i familiari tutti. La salma di Cesare si trova nella camera mortuaria dell’ospedale Profili di Fabriano dove è stata allestita la camera ardente. Oggi alle ore 9 si svolgeranno le esequie presso la chiesa Cattedrale di Fabriano. I parenti in segno di vicinanza non chiedono fiori, ma opere di bene. Cesare è deceduto tre anni dopo la moglie Anna Maria Pierpaoli, per tutti Anna. Pensi alla pizza al taglio a Fabriano e due sono i nomi che vengono immediatamente in mente a tutti, la pizzeria “Da Cesare” gestita dai coniugi Cesare e Anna Maria. Il loro locale era in pieno centro, nella parte alta del Corso, poco dopo la sede della Fondazione Carifac, una posizione strategica per tutti coloro che uscivano dagli uffici o che volevano passeggiare in centro a Fabriano. Non era strano, però, che si prendesse l’auto apposta per poter gustare la loro pizza e passare mezz’ora in serenità. I clienti ricordano ancora oggi oltre la sua buonissima pizza, anche il sorriso, la cortesia e la gentilezza. E proprio il mondo del commercio oggi si ritroverà in Cattedrale per stringersi intorno ai familiari di Cesare tributando anche a lui il giusto onore per essere sempre riuscito a rappresentare nel migliore dei modi il nostro comparto. Dopo la celebrazione della Santa Messa avrà luogo la sepoltura nel cimitero cittadino di Santa Maria. «Ciao Cesare era impossibile non fermarsi da te. Attiravi la gente con quel profumo di pizza dall’inizio del Corso. Ricordi indimenticabili» uno dei tantissimi messaggi social.

Marco Antonini