In breve da Matelica
Educare al rispetto
Nuovo importante incontro al teatro Piermarini di Matelica. Martedì 14 novembre alle ore 9,30 si terrà “Educare al rispetto”, convegno ad ingresso libero organizzato dal Comune di Matelica, dalla Prefettura di Macerata e dell’ATS15 in collaborazione con l’associazione HELP, l’Age, i servizi antiviolenza, Cna Macerata, Roberta Cesaroni e Nel Nome del Rispetto. Il tema centrale della mattinata è l’educazione dei figli al rispetto di sé e degli altri, anche in relazione alla violenza sulle donne, soprattutto alla luce degli ultimi fatti di cronaca. Sia l’associazione HELP che il Comune di Matelica hanno aderito alla rete del Protocollo in Prefettura a Macerata per la violenza contro le donne. Obiettivo è fornire, in collaborazione con i docenti dei locali Istituti Scolastici, alcuni strumenti di riflessione ai ragazzi e agli adulti in ottica di prevenzione. Inoltre, il Comune di Matelica è il primo nelle Marche che aderisce al programma dell’associazione “Nel nome del rispetto”, che ha il preciso scopo di divulgare la cultura del rispetto, affinché questo valore, che è un diritto e un dovere, possa diventare argomento di insegnamento, così da prevenire fenomeni sempre più dilaganti di disagio sociale dei giovani e meno giovani, che neppure l’inasprimento delle pene riesce ad arginare. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Matelica Massimo Baldini e di Cristina Marcucci dell’associazione HELP, interverranno: il prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il questore di Macerata Luigi Silipo, il comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Nicola Candido, la coordinatrice del centro antiviolenza di Macerata Elisa Giusti, la coach adolescenziale Roberta Cesaroni e la moderatrice Daniela Zepponi, presidente di Cna Impresa Donna Macerata. Parteciperanno anche Maria Cristina Zenobi (Nel Nome del Rispetto) e La Strana Compagnia El Duende.
Ripartono le attività dell’Università degli Adulti
Nuova annata per l’Università degli Adulti di Matelica grazie al Cag Scacco Matto e al finanziamento del Comune di Matelica. Da lunedì 13 novembre, infatti, ripartono le attività dell’Università degli Adulti presso la sede di via Merloni 17. Si parte con cinque diversi corsi pomeridiani dedicati al decoupage, al riciclo creativo, alla calligrafia, al potenziamento della memoria e al quilling. Da gennaio poi tanti altri corsi in arrivo: lingua inglese, informatica, bigiotteria, pittura, yoga, pittura, teatro laboratori creativi e molto altro. Il costo dell’iscrizione è di 40 euro, valida per la partecipazione a tutti i corsi fino a giugno 2024. Per informazioni 3294578364 – cag.scaccomatto@gmail.com. Questo il calendario dei corsi: decoupage tutti i lunedì dalle ore 15 alle ore 17 dal 13 novembre all’11 dicembre; reciclo creativo sempre dalle ore 15:45 alle ore 17:45 martedì 14 novembre, martedì 21 novembre, martedì 5 dicembre e mercoledì 13 dicembre; calligrafia tutti i mercoledì dalle ore 15 alle ore 17 dal 15 novembre al 6 dicembre; potenziamento della memoria tutti i giovedì dalle ore 15:30 alle ore 17:30 dal 23 novembre al 14 dicembre; quilling tutti i venerdì dalle ore 16 alle ore 17 dal 17 novembre al 15 dicembre (escluso venerdì 8 dicembre). Venerdì 10 novembre dalle 14 alle 16, presso la sede in via Merloni, verranno raccolte le iscrizioni e le richieste di informazione. «Ripartono le attività dell’Università degli Adulti e come amministrazione comunale siamo felici di poter supportare il progetto – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Rosanna Procaccini – la proposta prevede corsi e laboratori di diverso tipo, in modo da poter spaziare tra più tematiche. L’obiettivo è quello di favorire l’aggregazione e la promozione del benessere attraverso la condivisione di esperienze, promuovendo un’occupazione del tempo libero che sia positiva e attiva».
Partita la demolizione della scuola di via Bellini
Sono iniziati in questi giorni i lavori di demolizione della scuola dell’infanzia di via Bellini. Le ruspe sono al lavoro per completare le operazioni di abbattimento necessarie alla successiva ricostruzione dell’intero plesso scolastico. Le opere di demolizione del fabbricato della scuola, comprensive della deviazione dell’impianto fognario esistente, sono affidate alla ditta Aldo Cavalieri di Sassoferrato. La gara per l’affidamento dei lavori di ricostruzione con adeguamento sismico della scuola dell’infanzia è stata appannaggio invece della ditta Torelli Dottori di Cupramontana. Grande soddisfazione per l’assessorato ai Lavori Pubblici presieduto da Rosanna Procaccini: «Finalmente vediamo partire un’importante cantiere della ricostruzione pubblica – ha fatto sapere l’assessore – si tratta di un’opera fondamentale per restituire ai cittadini una struttura scolastica più moderna, sicura e funzionale».
La Sinclinale e il progetto Unesco
“Il sostegno socio-economico ed il progresso dell’entroterra montano attraverso il progetto Sinclinale/Unesco”: è questo il titolo della mattinata di lavori che si è tenuta a Matelica organizzata dal Centro Studi Luglio ’67, con il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Matelica e il contributo di BCC Recanati Colmurano. Un importante momento che di fatto ufficializza la candidatura alla “tentative list” Unesco per il paesaggio vitivinicolo della Sinclinale Camerte. La mattinata è iniziata alle ore 9,00 in via Castelli, al Centro Commerciale La Sfera (ex filiale BCC Recanati e Colmurano), dove è stata inaugurata la “Casa della Sinclinale” e sono stati presentati nuovi soci provenienti dagli otto Comuni. Alle ore 9,30 ci si è spostati al teatro Piermarini per il convegno. Sono intervenuti per i saluti Massimo Baldini, sindaco di Matelica, Raimondo Turchi, presidente Centro Studi Luglio ’67, Giuseppe Faustini, presidente Club UNESCO Tolentino e Terre Maceratesi e l’ing. Sandrino Bertini presidente BCC Recanati e Colmurano. A seguire il primo argomento è stato “Sinclinale, terra di rilanci socio-economici, cultura ed enogastronomia”, illustrato dalla prof.ssa Lucia Ruggeri, direttrice della Scuola di Specializzazione in Diritto Civile dell’Università di Camerino, insieme a Chiara Biondi, assessore Istruzione e Cultura Regione Marche, al dottor Claudio Modesti, esperto in enogastronomia e all’ing. Alessio Pascucci presidente Associazione Beni Italiani patrimonio mondiale UNESCO. Di “Credito e Sviluppo delle Comunità per favorire un Progresso Sostenibile” ne ha parlato il dr. Sergio Gatti, direttore generale di Federcasse insieme al dr. Giancarlo Manzi direttore generale di BCC Capaccio Paestum Serino, al dr. Carlo Napoleoni responsabile divisione impresa BCC Banca ICCREA e al dr. Roberto Cerrato direttore del sito UNESCO I Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe – Roero e Monferrato. Di “Coesione sociale, sviluppo economico dell’entroterra e della Regione Marche nelle opportunity dell’UNESCO” ne hanno invece parlato il dr. Gino Sabbatini presidente CCIAA Regione Marche, l’on. Mirco Carloni presidente XIII Commissione Agricoltura Camera e l’arch. Sauro Grimaldi presidente Confindustria Macerata. A concludere gli interventi sono stati il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il sottosegretario al Mef Lucia Albano e il commissario alla Ricostruzione post sisma Guido Castelli. «La Sinclinale costituisce un patrimonio unico che è in grado di generare logiche di sviluppo il cui valore sta anche nel fatto che non intaccano il patrimonio naturalistico o il settore agricolo ma, anzi, contribuiscono a preservarlo e tutelarlo» ha concluso il commissario Castelli.
Il sindaco saluta e ringrazia il rettore Unicam
Nel pomeriggio di martedì 31 ottobre, presso il polo didattico G. Renzoni in via Fidanza, si è tenuta la premiazione del concorso di idee legate all’attività Sharper della prof.ssa della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria Paola Scocco dal titolo “Un premio Nobel mancato a donne scienziate”. All’attività hanno partecipato le classi quinte della scuola primaria di Matelica e per l’occasione era presente anche il magnifico rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, impegnato a Matelica in uno degli ultimi eventi pubblici prima del “passaggio di chiavi” con il suo successore Graziano Leoni. Per l’amministrazione comunale matelicese è stata quindi l’occasione giusta per salutarlo e ringraziarlo per quanto fatto nel corso del suo incarico. Ci hanno pensato il sindaco Massimo Baldini e il vicesindaco Denis Cingolani. «Sono trascorsi sei anni da quando Unicam ha scelto come rettore il prof. Claudio Pettinari – spiega il primo cittadino -. Anni intensi di lavoro caratterizzati da emergenze da affrontare e superare: il sisma del 2016, la pandemia da Covid-19, la crisi economica, la guerra nell’Europa dell’est. Lo abbiamo visto superare queste difficoltà lavorando insieme ai suoi collaboratori e penso anche insieme ai comuni vicini. Un assiduo impegno svolto a favore di tutto il territorio mettendo a disposizione l’università con i suoi docenti, ricercatori, strutture e potenzialità. Il Comune di Matelica è onorato di avere una Facoltà di Unicam, la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria. In questi anni il rettore Pettinari e tutti i suoi collaboratori hanno fatto sì che la scuola crescesse in studenti e nelle strutture; tutto questo è valso per ottenere nuovamente la prestigiosa certificazione europea EAEVE nel 2022. Molti sono i rapporti di collaborazione che ci sono stati ed ancora oggi continuano ad essere sviluppati con Unicam, fra questi la “Consulta Permanente per lo Sviluppo Economico del Territorio”, percorso iniziato nel 2011 e fortemente voluto dall’Università di Camerino con l’obiettivo di individuare le strategie più opportune per favorire lo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio, grazie alla collaborazione degli enti che ne fanno parte nel coordinare e mettere a fattore comune professionalità, progetti ed iniziative. Da ultimo è stato affrontato il tema del PNRR e insieme abbiamo partecipato a bandi utili e necessari per i nostri territori. Saluto e ringrazio quindi il magnifico rettore Claudio Pettinari che termina il suo mandato e contestualmente saluto e faccio un “in bocca al lupo” al nuovo magnifico rettore Graziano Leoni che inizia il suo mandato: la città di Matelica è vicina, sostiene e sosterrà questa realtà presente e attiva nel territorio. Più volte a nome dei cittadini matelicesi abbiamo avuto modo di esprimere la volontà e l’impegno a contribuire fattivamente alle necessità della vita formativa che i ricercatori Unicam diffondono fra la gente italiana e straniera. Nella nostra nazione c’è bisogno di nuove generazioni pronte a competere nel mondo che va sempre più verso nuove forme di lavoro, verso nuove frontiere sostenute dall’informatizzazione e dalla digitalizzazione dei sistemi in ogni campo. Noi abbiamo una realtà che può aiutare concretamente a far crescere i nostri giovani, abbiamo una ricchezza che da tanti anni diffonde il sapere e le conoscenze necessarie per affrontare meglio e in ogni campo il futuro».
Enoturismo
Un importante convegno sull’enoturismo si è tenuto nei giorni scorsi presso l’auditorium di Santa Teleucania di Morro d’Alba organizzato dall’associazione nazionale “Città del Vino”. Come vice coordinatore regionale dell’associazione e come vicesindaco di Matelica, aderente alla suddetta rete, era presente alla tavola rotonda anche Denis Cingolani. Dopo i saluti del sindaco di Morro d’Alba Enrico Ciarimboli, del consigliere regionale Mirko Bilò e della coordinatrice regionale dell’associazione Alessandra Boldreghini, ha preso la parola il presidente nazionale di “Città del Vino” Angelo Radica. Si è parlato di diverse proposte per la promozione dell’associazione e delle città aderenti alla rete, a partire dall’organizzazione di una giornata dedicata all’enoturismo regionale e di una “vendemmia turistica”, fino a convegni e iniziative culturali e di comunicazione. Proposta alla Regione anche la creazione di corsi formativi per accompagnatore enoturistico, così come dei concorsi letterari, fotografici e pittorici che possano aiutare nella promozione. «Una mattinata proficua in cui sono venute fuori veramente tante proposte – commenta Cingolani – anche solo l’idea della vendemmia turistica è un ottimo spunto per coinvolgere persone e appassionati in un settore, quello dell’enoturismo, che è in fortissima crescita anno dopo anno. Matelica aderisce ormai da tempo alle “Città del Vino”, crediamo molto in questa rete e speriamo di poter sviluppare insieme importanti progetti per valorizzare sempre di più il nostro territorio e il nostro vino».
Unita’ Nazionale e le Forze Armate
Domenica di celebrazioni a Matelica per la festa dell’Unità Nazionale e la giornata delle Forze Armate. L’associazione nazionale combattenti e reduci, sezione di Matelica, ha organizzato una mattinata di cerimonia prima con la Santa Messa presso la cattedrale di Santa Maria in onore dei Caduti di tutte le guerre, poi con la deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti presso i giardini pubblici di Matelica. Presente l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Massimo Baldini insieme a un folto gruppo di cittadini, tra cui anche molti ragazzi: «Le nostre forze armate oggi sono portatrici di pace in diversi paesi del mondo attraverso diverse missioni a cui partecipano con più di 7.000 uomini – ha spiegato il primo cittadino -. Questa pace purtroppo in questi ultimi mesi sembra traballare, diversi sono i conflitti in diverse parti del mondo, due in particolare sono vicini a noi e rischiano di degenerare con minacciosi allargamenti dei contendenti. Il primo in Ucraina che oramai da mesi si sta protraendo dopo l’invasione russa del febbraio 2022, il secondo conflitto è esploso in Medio Oriente da qualche settimana tra palestinesi ed israeliani. Confidiamo che la ragione torni ad avere la supremazia e che la pace venga ristabilita, difendiamo la pace ogni giorno. Oggi noi ringraziamo i nostri padri per quanto hanno fatto per l’Unità d’Italia ed allo stesso modo ringraziamo i nostri soldati, le nostre forze armate, per quello che stanno facendo nelle varie missioni nel mondo con l’obiettivo di proteggere la nostra nazione e per difendere la pace».
a cura di m.a.
