Poliarte:A Fabriano nasce il nuovo club dei “Poliartisti”

POLIARTISTI DI TRANSITI APS A FABRIANO

A Fabriano nasce il primo club dei “Poliartisti” formato da studenti, ex studenti, imprenditori e amici dell’Accademia di Belle Arti e Design Poliarte di Ancona.

Fabriano, una città che sta cercando di reagire ad una crisi economica, in primo luogo internazionale, poi sicuramente comprensoriale, in special modo nell’industria del bianco e la filiera dei suoi derivati, rimane una piazza con un fertile humus in numerosi settori. C’è bisogno di una osservazione attenta, di una lucida valutazione, per mettere in piedi e rendere operative, realtà collegate al territorio, che vanno dal contesto aziendale, commerciale, passando per quello artigianale, sino a quello puramente creativo, dove si annidano classiche ma anche nuove professionalità, che mirano a rendere protagonisti-attori, soprattutto i giovani, di oggi e di domani. E’ in questo vortice di considerazioni e riflessioni, poste sotto la lente di ingrandimento, che si inserisce Poliarte Transiti aps. Chi c’è dietro a questo nome? Quale è la sua missione? E’ un’associazione di Promozione Sociale senza scopo di lucro, fondata nel 2016 e rifondata il 02 maggio 2023, iscritta al RUNTS, Registro Nazionale del Terzo Settore e accreditata presso la Regione Marche, Ente di formazione con le finalità di sostenere e potenziare l’Accademia di Belle Arti e Design Poliarte di Ancona, ma anche di spendersi insieme e autonomamente, nei progetti a bando, ricerca, formazione breve, rapporti con l’estero, aziende, scuole, amministrazioni pubbliche, marketing e comunicazione, cultura, pubblicistica e editoria, associazionismo, archivi e amministrazione. Le categorie dei vari soci appartenenti sono, studenti dell’accademia, ex studenti, docenti, ricercatori, progettisti, professionisti, uomini e donne delle istituzioni, imprenditori, manager, ex membri Cnipa (già Centro sperimentale di design)-Poliarte, sostenitori. Su questa scia che ospita illustri professionisti e cittadini dalle più diverse occupazioni, il fondatore e direttore dell’associazione, prof.re Giordano Pierlorenzi, ha voluto muovere i primi passi verso Fabriano, per provare a renderla città “pilota” di un sistema di formazione e produzione a divenire, partendo da quello che ne caratterizza il fulcro attuativo: il Design; design nel campo industriale, ambientale del green, nel vasto panorama multimediale, e nei più disparati settori che si interlacciano tra loro, per direzionarsi e finalizzarsi in un unico contenitore, il lavoro. Ed è così che la mattina del 16 maggio, il prof.re Pierlorenzi, accompagnato dal neo presidente di Poliarte Transiti aps, il project manager Ugo Pazzi e dal sottoscritto,docente neo vice-direttore, si sono dati appuntamento, per discutere e sondare le potenziali collaborazioni da mettere in piedi, con personalità del territorio, appartenenti al mondo imprenditoriale e istituzionale. Vari ambiti da ascoltare, proprio per dare una valenza pluridirezionale al progetto. Una intensa mattinata in cui si sono succeduti intanto i primi incontri, con il presidente dell’Istituto Tecnico Superiore per l’Energia, Giancarlo Marcelli (settore istruzione), l’imprenditore e titolare di Alastampi, oltre che presidente di Lyons club, Alaimo Angelelli (settore industriale), il presidente dell’ Unione Montana Esino-Frasassi Giancarlo Sagramola (settore istituzioni) e da remoto, l’ex sindaco di Fabriano dal 2002 al 2012, Roberto Sorci (settore istituzioni). La riflessione sull’esito dei pareri, come risultato degli incontri, ha avuto il suo momento di dibattito, intorno ad un tavolo, presso l’azienda Arkadia del designer Franco Fiorani, presente anche il manager dello studio Dedalo, Massimo Ilari. Con tutti i presenti (il titolare prodigato ad offrire al gruppo aperitivo e spuntini), si è giunti al bilancio primario dell’idea Poliarte Transiti aps, che si auspica possa diventare una realtà operativa in tempi brevi, a Fabriano e comprensorio. Si può affermare che le premesse fanno ben sperare e sono di buon auspicio, proprio grazie agli interventi delle persone incontrate; interventi che si sono dimostrati interessanti e propositivi verso potenziali collaborazioni, con il tributo di pensiero delle varie figure apicali, ognuna con le sue peculiarità specifiche. Per ora siamo all’inizio del cammino nel territorio fabrianese. Incontriamoci, facciamo gruppo e lavoriamo insieme per far progredire le aspettative dei cittadini e delle realtà che abitano la Città della Carta, il suo distretto e tutte le zone limitrofe e non solo, interessate.

                                                                                                    Marco C. Galli

Vice Direttore Poliarte Transiti aps