La città di Matelica riceve il premio Euroferr per la sua stazione ferroviaria
La città di Matelica riceve il premio Euroferr per la sua stazione ferroviaria ad alta valenza turistica, ambientale e archeologica. Il sindaco di Matelica Massimo Baldini, accompagnato dal suo vice Denis Cingolani, ha ricevuto presso la sala consiliare del Comune di Macerata, il prestigioso riconoscimento Euroferr dall’Associazione Europea dei Ferrovieri (AEC). Oltre a Matelica sono state premiate in provincia anche le stazioni di Sforzacosta, Macerata, Monte San Giusto e Tolentino, selezionate dall’Association Europeenne des Cheminots (AEC), dall’Associazione Utenti del Trasporto Pubblico (UTP) e dall’Associazione nazionale ferrovieri del genio (ANFG), con il supporto del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI). La finalità del premio è quella di valorizzare a fini turistici e storici i territori delle stazioni premiate. «Siamo convinti che le stazioni non sono solo punti di transito, ma anche magiche porte di ingresso a meravigliosi e suggestivi territori – ha commentato Antonio Garruto, segretario regionale dell’Associazione Europea dei Ferrovieri -. Le stazioni ferroviarie europee non sono solo il simbolo massimo di quella che è stata la rivoluzione industriale europea, ma rimangono delle strutture, quando ben tenute, piene di fascino e di atmosfera che permettono di accedere facilmente ai nostri bellissimi borghi, a una ricca rete enogastronomica e all’ospitalità diffusa». Soddisfazione per il primo cittadino di Matelica che ha ricevuto il premio insieme agli altri colleghi sindaci. «Un altro attestato di valore nei confronti della nostra città – ha affermato Baldini – abbiamo tanto da offrire e siamo al centro di una vallata meravigliosa, siamo contenti che anche queste associazioni ce l’abbiano riconosciuto».
Antonio Trecciola
Un nuovo volume di poesie a firma del matelicese Antonio Trecciola. Ripartono le presentazioni di libri a Matelica: il primo appuntamento è fissato per venerdì 26 maggio, alle ore 17 e 30, presso lo spazio espositivo di Vicolo Cuoio I adiacente al Palazzo Piersanti, con il volume di poesie “Cammino tra luci e ombre” firmato dall’autore Antonio Trecciola. La presentazione sarà affidata alla prof.ssa Lina Menichelli, con la lettura di alcune pagine a cura di Manuela Gatti. L’ingresso è libero. Dalla prefazione del libro “Cammino tra luci e ombre” (casa editrice Albatros, 2022), realizzata da Josy Monaco: «Il buio senza luce non esiste e la luce senza buio non esiste. È un luogo comune, eppure si tratta della verità. In una stanza con una lampada, una candela o qualsiasi altra fonte di luce, siamo noi a scegliere se catapultarci nel buio spegnendo un interruttore, soffiando sulla fiamma o chiudendo una tenda; altre volte, tutto dipende dal fluire delle cose, dal giorno e dalla notte che si susseguono indipendentemente dal nostro volere e dal nostro stato d’animo. Leggendo “Cammino tra luci ed ombre” di Antonio Trecciola, si maturano impressioni come quelle appena indicate. Con la sua raccolta di poesie scritte in anni e in contesti diversi, l’autore sembra offrire al pubblico una guida per saper viaggiare attraverso le strade del nostro vissuto interiore districato tra luci e ombre […]».
Salone del Libro
Il Comune di Matelica, nell’ambito del progetto delle “Giornate Bigiarettiane”, partecipa al Salone del Libro di Torino, che si terrà fino al 22 maggio 2023, con la riedizione di “Disamore” di Libero Bigiaretti. Il testo era stato ristampato nel 2022 proprio per diffondere la figura del poeta matelicese grazie alla collaborazione con l’Università di Macerata e la casa editrice dell’Halley Informatica. A Torino il libro sarà presentato dalla professoressa Carla Carotenuto, coordinatrice scientifica del progetto e una tra i maggiori studiosi delle opere bigiarettiane. «Come da prefazione – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Matelica Giovanni Ciccardini – “La riedizione di un libro di autore dopo molti anni dalla sua prima pubblicazione costituisce sempre una preziosa occasione per riscoprire e rileggere l’opera di scrittori che hanno segnato un’epoca, come è il caso di Libero Bigiaretti”. Essere a Torino con Disamore, nel trentesimo anniversario della scomparsa del poeta, è un omaggio del Comune di Matelica a Libero Bigiaretti. Omaggio che si è potuto concretizzare grazie alla professoressa Carla Carotenuto che ha curato la riedizione e all’Halley Informatica che ha offerto la stampa». Per chi fosse interessato se ne parlerà nel dettaglio sabato 20 maggio alle ore 17,30 presso lo stand della Regione Marche. L’evento sarà trasmesso in diretta su YouTube e potrà essere seguito al link: https://www.youtube.com/watch?v=7epilGm-5M8 (cs)