Più di 6 milioni per i lavori post sisma nelle chiese della Diocesi. 1,7 per San Benedetto

Fabriano – Al lavoro per le chiese della Diocesi di Fabriano-Matelica che sono state danneggiate dal terremoto del 2016. Sono in arrivo altri fondi. Per la meravigliosa chiesa di San Benedetto, in via Mamiani, (foto), ben 1 milione e 700mila euro. Complessivamente arriveranno poco più di 6milioni di euro per molti interventi su chiese che ormai, da anni, attendono i lavori. L’attesa è tutta per i lavori di adeguamento a San Benedetto, la chiesa situata nel centro di Fabriano e a cui tutti i fabrianesi sono affezionati. É stata fondata nel 1244 dall’abate San Silvestro Guzzolini da Osimo. Chiesa e monastero ad essa annesso acquisirono negli anni sempre più prestigio, furono più volte ampliati e riedificati. L’edificio che vediamo oggi risale all’ultimo rifacimento di fine 1500. Molto presenti e caratterizzanti all’interno del luogo di culto sono gli stucchi, gli ori e i dipinti in maggioranza eseguiti in stile barocco fra il 1500 e 1600. Qui si possono ammirare anche i nove affreschi del Coro attribuiti a Simone De Magistris con i fatti della “Vita di San Silvestro”, alcuni dei quali attendono un restauro. Anche il Gentileschi ha lavorato in questa chiesa. Di particolare rilievo anche il Coro in legno del 1400. Carica di significato, poi, è la cripta sottostante dedicata al Beato Giovanni dal Bastone. Con questi nuovi fondi si potrà mettere mano alla storica chiesa.

Con l’ordinanza commissariale del 30 dicembre 2022, 2° piano per i Beni culturali, la Diocesi guidata dal vescovo Francesco Massara, vede, per le chiese già finanziate con ordinanza 105/20, un adeguamento di importi dovuto all’aumento delle materie prime e dei materiali per la ricostruzione e 10 nuovi interventi finanziati. Oltre alla Diocesi, soggetto attuatore per gli edifici di culto di sua proprietà, ci sono anche due chiese di proprietà di enti religiosi civilmente riconosciuti e uno del Ministero della Cultura. Si tratta sempre di interventi di adeguamento. Complessivamente l’ammontare dei lavori è di 6.108.779 milioni di euro. Per gli adeguamenti sono previsti fondi per molte chiese della città. Nel dettaglio: per il Santuario del Sacro Cuore 545.000 euro; a San Filippo 345.600 euro; San Michele Arcangelo 205mila euro; San Paterniano 681mila euro; San Pietro 560mila euro; Sant’Ilario 202.200 euro; San Nicolò 591.000 euro. I nuovi interventi riguardano: San Giovanni Decollato di Attiggio 100mila euro, la Trasfigurazione del SS. Salvatore di Valleremita 280mila euro; Santa Maria Assunta a San Donato 68mila euro. Il ministero dei Beni Culturali curerà l’adeguamento della chiesa dei Santi Bartolomeo e Romualdo di Fabriano per 364mila euro. Centomila euro andranno per l’adeguamento di Santa Margherita, in centro. Infine, ricordiamo, che è in corso la perizia per il rilievo del danno per la Cattedrale Basilica di San Venanzio di Fabriano chiusa dopo il terremoto di novembre 2022. Stesso discorso per la chiesa di Melano. A breve partiranno anche i lavori del Museo Piersanti di Matelica: la diocesi ha già ricevuto il decreto da parte dell’Ufficio Speciale Ricostruzione circa il finanziamento necessario il recupero.

Marco Antonini