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Parcheggi con le strisce blu, critiche alla Giunta Ghergo per le novità del 2023

Fabriano – Le tariffe comunali per il nuovo anno, in primis quelle relative ai parcheggi sulle strisce blu, entrano prepotentemente nel dibattito cittadino, in un periodo in cui arrivare alla fine del mese diventa complicato. Ad accendere la miccia è l’ex sindaco, Gabriele Santarelli. «L’ approvazione delle tariffe per i servizi comunali è la prima vera scelta politica che questa Giunta si trova a fare e i primi atti non lasciano ben sperare» l’attacco dell’ex primo cittadino pentastellato. Il primo atto approvato riguarda i parcheggi. «Hanno contemporaneamente aumentato il costo dell’abbonamento annuale di 25 euro (da 145 euro) e diminuito i giorni in cui si paga il parcheggio da 6 a 5, con sabato e domenica gratuiti. Così – denuncia Santarelli – il sabato mattina vedremo il centro storico invaso di macchine alla ricerca di un posteggio comodo e gratuito a discapito dei residenti. Hanno aumentato il periodo di pagamento che prima si interrompeva alle ore 19 e ora invece terminerà alle ore 20 costringendo i residenti di ritorno dal lavoro a pagare il parcheggio». La tariffa oraria, a 1,10 euro, quindi sarà valida fino alle otto di sera. «Una scelta che sembra incomprensibile, ma che non lo è: vogliono spingere i residenti a sottoscrivere l’abbonamento che nel frattempo hanno aumentato. Noi – conclude – avevamo pronto un piano, noto anche agli uffici, per agevolare i residenti attraverso la divisione del centro in 4 aree corrispondenti ai quattro quartieri del Palio di San Giovanni: ciascuno all’interno della propria area di residenza avrebbe goduto di uno sconto sul parcheggio fino a prevedere la gratuità, il tutto a seguito della redazione del Pums». Il secondo aumento, anche se minimo, riguarda le lampade votive. Un problema, quello delle utenze alle stelle, che sta mettendo in difficoltà molti Comuni italiani alle prese con soluzioni per contenere i costi. Sui parcheggi si è mosso, nei giorni scorsi, anche il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Danilo Silvi, che aveva proposto di ridurre la tariffa oraria da pagare. Per questo, anche in considerazione che «nemmeno per il periodo natalizio sono state applicate agevolazioni tariffarie come già auspicato dal sottoscritto con un ordine del giorno protocollato ad ottobre e ancora non discusso in Consiglio» Silvi, ha chiesto di ridurre la tariffa oraria dei parcheggi a pagamento a Fabriano a una cifra simbolica inferiore ad 1 euro l’ora «come segnale di vicinanza alla popolazione in difficoltà» e «a studiare una serie di parcheggi a pagamento, con abbonamento annuale, da riservare, nell’anello del centro, ai residenti e lavoratori che spesso non riescono a trovare un parcheggio con facilità». Questo argomento sta a cuore non solo ai residenti di questa zona. Ricordiamo, ad esempio, che la scorsa primavera fu avviata una raccolta firme contro la rivoluzione dei parcheggi che aveva disposto l’ex sindaco Santarelli. Tra le altre cose il piano introduceva una tariffa unica, la sosta libera, anche nei parcheggi con striscia blu tra le 13 e le 15, poi 60 nuovi parcheggi a pagamento in viale Zobicco e 25 gratuiti presso “Maestri del Lavoro”.

Marco Antonini