Palestra Mazzini, affidati i lavori
Fabriano – Sono stati affidati i lavori di riparazione delle travi relative alla copertura della palestra della scuola Mazzini, in via Fabbri, che è stata chiusa recentemente con urgenza dal sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo. La determina è stata firmata dal dirigente ad interim, Cataldo Strippoli, e prevede una spesa complessiva di 67mila euro. Nei prossimi giorni, quindi, prenderanno il via i lavori nell’edificio del quartiere Borgo che ospita, oltre al campo centrale per la disputa delle partite di basket, anche una “palestrina” sita al primo piano e la mensa usata quotidianamente dagli alunni della scuola primaria. Dureranno diverse settimane. La palestra, ricordiamo, è stata chiusa il 4 novembre con ordinanza sindacale. A seguito di un sopralluogo, infatti, è stato interdetto l’accesso e l’utilizzo a causa di criticità evidenziate negli appoggi delle travi in legno sugli speroni di cemento armato che costituiscono la struttura di copertura. In particolare l’attenzione dei tecnici è stata dedicata a quella di testa sul lato nord-ovest. “Per poter realizzare tale lavoro sono stati informalmente contattate diverse ditte della zona. Tuttavia, attesa la particolarità tecnica dell’intervento, sia la circostanza per la quale, in questo momento molte ditte specializzate risultano oberate di lavoro, la maggior parte delle ditte interpellate non si sono rese disponibili all’esecuzione del lavoro richiesto fatta salva la ditta Tecla srl di Gubbio specializzata nel settore della costruzione in legno” si legge nel documento pubblicato sull’albo pretorio. “Riguardo la palestra è stata predisposta la variazione di bilancio. Siamo in attesa che vengano lavorate le piastre da montare sulle travi in modo da poter iniziare i lavori. L’impresa ci ha assicurato che procederà in settimana” dichiara il sindaco, Daniela Ghergo. La vicenda era stata attenzionata anche dall’opposizione. La professoressa Valentina Minelli, gruppo “Sorci Fabriano c’è-30.001”, aveva già segnalato questa problematica e ha chiesto all’ente di fare presto “perché a rimetterci non possono essere sempre gli studenti”. Danilo Silvi, Fratelli d’Italia, ha protocollato interpellanza per approfondire l’argomento manutenzione delle scuole della città e delle frazioni in consiglio comunale.
Amianto in via Le Povere
Giovedì mattina, intanto, inizieranno i lavori per la rimozione della copertura in amianto del capannone sito in via Le Povere nel centro storico della città. “L’intervento avrà una durata di alcuni giorni, come indicato dalla ditta nel Piano di lavoro, e non comporterà particolari disagi alla popolazione residente e alle attività commerciali della zona, l’area, infatti, sarà ben delimitata e transennata” dice il sindaco. Asur raccomanda di tenere porte e finestre chiuse e non stendere il bucato all’aperto durante il periodo di esecuzione dei lavori. Giovedì l’ultimo tratto di Via Le Povere, compreso tra Via Santa Caterina e Piazza Manin, verrà chiuso al traffico. Nel tratto di Via Gentile che va dall’intersezione di Via Santa Caterina fino a dietro il Teatro Gentile verrà invertito il senso di marcia e imposto il divieto di sosta.
Marco Antonini