Biondi (Lega) sollecita l’Amministrazione comunale di Fabriano

Fabriano – Giustizia e impianti sportivi, dalla regione un appello al sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo, da parte della consigliera regionale della Lega Chiara Biondi su questi due temi per i quali si fa pressing sul Comune. Da Ancona un appello a Palazzo Chiavelli Comune di Fabriano per riattivare alcuni servizi della sede distaccata del Tribunale, nella città della carta, soppresso dieci anni fa. La consigliera regionale della Lega, Chiara Biondi, chiede al sindaco Ghergo di «ad aderire all’avviso pubblico emanato dalla Regione per l’apertura di uffici di prossimità». Potrebbe essere una occasione per semplificare l’accesso ai servizi giudiziari per cittadini, imprese ed avvocati che, sempre più spesso, lamentano come dall’entroterra bisogna riversarsi lungo la costa per sbrigare pratiche che un tempo potevano essere fatte in città. «La soppressione della sede distaccata del tribunale nel 2012, ha comportato per i cittadini un accesso alla giustizia più gravoso – dichiara la consigliera Biondi. – Per evadere pratiche delicate, come quelle di competenza ad esempio del giudice tutelare, sono costretti ad affrontare lunghe trasferte per raggiungere il tribunale di Ancona. Va poi rilevata la perdita economica che ha coinvolto tutta una serie di attività che ruotano intorno». L’avviso pubblico emanato per l’apertura di un ufficio di prossimità è un primo passo. Se attivato consentirebbe, tra l’altro, di ricevere informazioni sui procedimenti civili, orientare e informare gli utenti su tutele, curatele, amministrazioni di sostegno, dare supporto ai cittadini per redigere atti senza l’ausilio di un legale e depositarli presso il Giudice competente, accedere ai servizi di competenza del Garante regionale dei diritti della persona. «Fabriano in questi ultimi anni è stata via via spogliata dei servizi per il cittadino, portandola sempre più verso l’isolamento: la nuova giunta comunale colga l’opportunità della svolta: l’apertura di un ufficio di prossimità potrà essere l’occasione per invertire la storia di questi ultimi anni dato che consentirà di offrire un servizio essenziale senza gravare particolarmente sul bilancio comunale visto». Le richieste si limitano alla logistica e al personale che consentirà l’apertura degli uffici per l’ordinaria amministrazione: saranno Regione, Garante e Corecom ad occuparsi dei servizi tecnici.

Sugli impianti sportivi da riqualificare, invece, «l’Amministrazione comunale non perda l’occasione offerta dal bando per impianti e attrezzature della Regione Marche» dice Biondi che recentemente ha depositato un’interrogazione per avere risposte sulla volontà di adesione da parte dell’amministrazione al bando regionale. Attacca la consigliera: «Ci preoccupa il disinteresse dell’amministrazione Ghergo verso lo sport considerata l’assenza di investimenti previsti nel piano delle opere. La giunta fabrianese – conclude – non si lasci sfuggire questa grande occasione visto che ci sono molti impianti che necessitano di investimenti soprattutto nelle periferie. Lo sport è un’occasione di inclusione, di socialità e di integrazione». La Regione ha attivato un bando importante con uno stanziamento di € 4.725.000,00 per gli impianti sportivi di enti pubblici al fine di migliorare fruibilità e qualità dei servizi offerti agli utenti, per ristrutturazione, ampliamento, manutenzione straordinaria, efficientamento energetico».

Marco Antonini