Fondi Pnrr, botta e risposta Santarelli – Ghergo

Fabriano – Il deposito di cinque progetti, da realizzare con fondi Pnrr, per 2.087.000 euro, ha portato a un botta e risposta fra l’ex Primo cittadino, Santarelli, e l’attuale sindaco di Fabriano, Ghergo. Cinque i progetti in questione che riguardano lavori di manutenzione straordinaria infrastrutture marciapiedi e strade; riqualificazione del verde urbano parco Unità d’Italia, parco Pisana e parco Via Don Minzoni; realizzazione pubblica illuminazione in centro; riqualificazione urbana di Piazzale XXVI settembre 1997 e completamento funzionale dell’edificio comunale; recupero del Teatro dell’Istituto Agrario ‘Vivarelli’ e realizzazione di una rampa di accesso al parcheggio esistente. Precisa l’ex sindaco Gabriele Santarelli. “Per molti altri mesi potranno limitarsi a prendersi meriti che non hanno, perché saranno costretti a portare a termine anni di lavoro, di progetti pronti e finanziamenti intercettati. Racconteranno – dichiara – di aver fatto miracoli in due settimane senza Giunta e di aver rimesso a posto situazioni disastrose, ma i progetti stanno lì come i finanziamenti. L’importante è che le cose si facciano. Il resto è solo tanto ridicolo, tanta miseria e tristezza nel non riuscire a dire bravi a chi ha fatto tutto il lavoro”. L’ex sindaco pentastellato ricostruire le tempistiche. “I fondi Pnrr complementari al sisma sono stati intercettati a dicembre 2021 e alcuni progetti che sono stati finanziati con quei fondi sono pronti da anni. Uno va addirittura a recuperare una situazione disastrosa lasciata dal PD da oltre 20 anni: il teatro dell’Agraria mai finito e mai usato”. Poi mette le mani avanti e annuncia che “sono stati affidati i lavori per l’installazione di impianti di ventilazione meccanica nelle scuole Aldo Moro e Mazzini in 30 classi per 120mila euro grazie ai fondi regionali intercettati nel 2021”. Replica il sindaco Ghergo: “La giunta uscente ha individuato i cinque progetti, noi abbiamo concluso la procedura. Nei primi dieci giorni di insediamento – precisa – ho lavorato affinchè arrivasse tutto al termine per non perdere i finanziamenti. La priorità è stata la conclusione delle procedure che la vecchia amministrazione aveva avviato. I meriti sono dei dipendenti dell’ufficio Tecnico. Le amministrazioni, in modo diverso, hanno permesso di arrivare a un risultato a beneficio dell’intera città”.

Marco Antonini