Scivola durante percorso speleo-avventura, bloccate per tre ore le entrate alle Grotte di Frasassi
Genga – Un malore improvviso di una visitatrice, di 48 anni, nel percorso speleo- avventura blocca per tre ore le entrate dei visitatori in fila alle Grotte di Frasassi. Blocco delle entrate per circa tre ore dei visitatori in fila alle Grotte di Frasassi di Genga a causa di un malore improvviso e una piccola caduta di una visitatrice del percorso speleo- avventura.
Un incidente avvenuto durante la visita speleologica del percorso avventura, un itinerario specifico di grado avanzato diverso dalla normale visita turistica alle Grotte caratterizzata dalla semplice passeggiata tra le stalattiti e stalagmiti. Per permettere l’immediato soccorso della signora da parte del gruppo Soccorso Alpino e Speleologico delle Marche e l’attuazione delle relative procedure di sicurezza per l’assistenza sono state bloccate per circa tre ore le visite al sito carsico. La donna ha riportato traumi e contusioni. Le sue condizioni di salute sono buone, non è in pericolo di vita. Comprensibile il disagio provocato anche ai numerosi visitatori in fila prenotati per le visite alle Grotte che hanno dovuto attendere la riapertura dell’accesso al sito.
In queste ultime settimane, caratterizzate dalle festività pasquali e dai week end lunghi del 25 aprile, oltre 20 mila persone hanno visitato le Grotte di Frasassi, numeri importanti che fanno ben sperare per l’avvio di una importante stagione turistica estiva alle porte. Le magnifiche Grotte carsiche di Genga rappresentano uno dei luoghi più affascinanti e magici dell’Europa, una tappa imperdibile per il turismo internazionale, italiano e di prossimità.
Tra le più grandi ed estese d’Europa su varie profondità le Grotte di Frasassi offrono un percorso turistico di 1 chilometro e mezzo accessibile e tutti grandi e piccini, anche ai visitatori con mobilità limitata fino alla seconda sala, una vera e propria passeggiata lungo i milioni di anni del passato alla scoperta della storia dell’evoluzione della vita sul pianeta. Per i visitatori più avventurosi e preparati le Grotte di Frasassi dal 1993 offrono anche i percorsi speleologici guidati che consentono di calarsi nelle vesti dello speleologo ed ammirare le bellezze più nascoste della grotta, muniti di tuta, casco e stivali forniti dalle Grotte di Frasassi, accompagnati da due esperte guide speleologiche.
Eccellenza turistica della Regione Marche, le Grotte di Frasassi, grazie ad una intensa attività di comunicazione e marketing portata avanti con successo dal Consorzio, promuove l’importante sito naturistico e l’intero territorio con grandi eventi di risonanza internazionale. Tra gli ultimi di grande successo ricordiamo la suggestiva proiezione per la prima volta al pubblico tra le stalattiti e stalagmiti delle Grotte e nella cupola del Tempio Valadier dell’opera del regista di fama internazionale Armondo Linus Acosta “The last supper. The living tableau” ispirato al capolavoro di Leonardo da Vinci “L’Ultima Cena” e realizzato con i tre grandi maestri italiani della cinematografia mondiale vincitori di Premi Oscar: il direttore della fotografia Vittorio Storaro, ( tre Premi Oscar ) lo scenografo Dante Ferretti (tre Premi Oscar ) e la set decorator Francesca Lo Schiavo (tre Premi Oscar). Un messaggio di pace rivolto a tutti gli uomini di buona volontà lanciato dal ventre della madre terra delle Grotte di Frasassi durante il periodo pasquale che ha dato una grande risonanza mediatica al sito carsico.
m.a.