Dopo l’incontro in Prefettura – L’analisi di Giombi e Balducci

Fabriano – Dopo l’incontro di giovedì (qui i dettagli) tra il prefetto di Ancona, Darco Pellos, i sindacati, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, le Rsu e il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli che ha partecipato con la Segretaria Generale dell’Ente, Vania Ceccarani, arrivano le prime reazioni politiche. Un confronto che era stato richiesto dalle parti sociali per evitare la proclamazione dello stato di agitazione dei dipendenti comunali di Fabriano e per sollecitare una presa di posizione su alcune questioni, come l’approvazione del Bilancio consolidato 2020 (il termine è scaduto il 30 settembre) e l’assunzione di nuovo personale. Stipendi pagati regolarmente nonostante l’sos lanciato una settimana prima; approvazione bilancio consolidato entro il 20 novembre con conferimento incarico a una società esterna; stato di agitazione revocato, la sintesi del tavolo istituzionale. “Si apprende – riferisce il consigliere comunale Andrea Giombi, Fabriano Progressista – dall’incontro svoltosi in Prefettura tra il Comune di Fabriano e le forze sindacali, la centralità della approvazione del bilancio consolidato. Difatti l’inadempimento della approvazione del bilancio consolidato (scadenza 30.09.2021) arreca al procedere amministrativo un blocco con ripercussioni negative per la Città, nonché per la adeguata formazione dell’organico di personale nel nostro Comune. Come opposizione, pertanto, abbiamo ben operato evidenziando fin da subito codesto inadempimento. Pare che il Comune darebbe incarico ad una società per la redazione di tale bilancio. Questa circostanza denota ancora una volta l’insufficienza e la miopia di questa Amministrazione. Ad oggi sono 487 giorni che è assente un Assessore ad hoc al Bilancio ed ai Servizi finanziari (le dimissioni sono di giugno 2020) Tale fatto lo abbiamo sempre denunciato. Il sindaco di Fabriano – conclude Giombi – ha assunto tali mansioni economiche, e tale circostanza si è mostrata un grave errore per la nostra città”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere comunale Giovanni Balducci, Partito Democratico. “I sindacati eccepiscono su carenze degli anni 2020 e 2021 e si puntualizzano due grandi carenze alle quali l’amministrazione Santarelli non ha ancora fornito risposta: non è stata erogata la quota del salario accessorio dell’annualità 2020, non è stato costituito il fondo delle risorse destinate alla contrattazione collettiva decentrata integrativa relativa all’annualità 2021. Credo di non sbagliarmi, ma in questi anni, 2020 e 2021, l’Amministrazione è quella a guida Santarelli o anche in questo caso sono quelli di prima o qualcun altro?. Per quello che riguarda l’incontro in Prefettura – dice Balducci –  la conclusione è quella che la parte sindacale, immagino, desiderava: di fatto l’Amministrazione si è impegnata, nella sede prefettizia, a risolvere le carenze verso il personale dipendente in tempi certi ed in date ben definite. Rimango nel contempo esterrefatto che questa Amministrazione debba ricorrere a conferire l’incarico ad una società esterna per la redazione del bilancio consolidato: bisogna che i cittadini siano consapevoli che la società esterna dovrà essere giustamente pagata; sarebbe doveroso che ai cittadini medesimi questa Amministrazione spieghi perchè si è arrivati a questo! Senza ombra di dubbio possiamo asserire che questo ulteriore dispendio di soldi dei cittadini (che non ci sarebbe stato in condizioni normali!) è la naturale conseguenza di un caos organizzativo che purtroppo coinvolge l’intera macchina comunale”.

Marco Antonini