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Due itinerari turistici per il rilancio della linea Fabriano-Pergola

Fabriano – Due itinerari per il rilancio della ferrovia dell’entroterra. Un percorso cicloturistico con discesa dal treno a Bellisio Solfare e un percorso culturale che, da Pergola, permetterà di visitare il Museo dei Bronzi Dorati situato a circa 1 km dalla stazione e la Miniera di zolfo di Cabernardi, nella periferia di Sassoferrato. E’ questa la doppia proposta ideata dalla Regione Marche per la riattivazione della linea ferroviaria Fabriano-Pergola. Tutto è pronto, domenica prossima, per il via ufficiale alla presenza delle autorità. Dopo 8 anni dalla chiusura tornerà a percorrere i binari della linea un treno diesel formato, in questo caso, da locomotiva, 4 carrozze terrazzini e bagagliaio per le biciclette. Ogni corsa ospiterà 271 passeggeri, in base alla normativa covid-19. Le altre due date in programma, per il momento, sono 3 e 24 ottobre. Il treno partirà dalla stazione di Ancona alle 9,35, arriverà a Fabriano alle 11,05 (si potrà salite solo qui e ad Ancona), ripartirà dopo quasi mezz’ora. Poi farà tappa a Sassoferrato, a Bellisio Solfare e a Pergola alle 13,18. Si ripartirà alle 17,40 dal capolinea, arriverà a Sassoferrato alle 18,32, a Fabriano alle 19,24 e ad Ancona alle 20.40. Nei prossimi giorni verranno fornite tutte le informazioni per la prenotazione online del posto sul treno. Una linea che ha un suo fascino. La ferrovia, infatti, costeggia la dorsale appenninica attraversando la Valle del Cesano, tra i luoghi più affascinanti delle Marche. Superata la stazione di Fabriano si giunge a Cà Maiano, poi Melano-Marischio, la fermata dismessa di Bastia-Rucce e Sassoferrato. Da qui imbocca la galleria Fontanaldo per raggiungere il punto più alto del percorso a 430 metri. Proseguendo verso Monterosso Marche e Bellisio Solfare, si lambisce il Santuario della Madonna del Sasso fino a giungere al capolinea, Pergola. Per questo evento, da quasi un mese sono in corso lavori di manutenzione su tutta la linea, lunga 31 chilometri, e sono stati sistemati i binari sui passaggi a livello che erano stati, nel 2013, coperti con l’asfalto. A seguito delle disposizioni emanate dalle Autorità competenti, al fine di tutelare la salute di viaggiatori e dipendenti, la Fondazione Ferrovie dello Stato ha attivato misure e iniziative in materia di prevenzione della diffusione del Covid-19, come da normativa.

Marco Antonini