Fabriano-Pergola, treni domenicali con 4 vetture d’epoca e 271 passeggeri

Fabriano – Il conto alla rovescia è iniziato. Il primo treno, dopo 8 anni, tornerà a percorrere i binari della linea ferroviaria Fabriano-Pergola, domenica 26 settembre. Con una settimana di ritardo, rispetto alla tabella di marcia, il treno diesel formato da locomotiva, 4 vetture d’epoca e quella per le biciclette, tornerà nell’entroterra. Ogni corsa ospiterà 271 passeggeri. Le altre due date in programma, per il momento, sono 3 e 24 ottobre. Il treno partirà da Ancona, fermerà a Fabriano e poi devierà sulla linea secondaria per Pergola. Attraverserà la zona industriale di Marischio, l’area degli scavi di Sassoferrato e, poco lontana, la miniera di zolfo di Cabernardi, per terminare la sua corsa a Bellisio Solfare e Pergola. In corso lavori di manutenzione. Un progetto che sta molto a cuore al Dopolavoro Ferroviario di Fabriano che caldeggia un progetto turistico di questo genere da quasi 20 anni insieme all’idea di trasferire il Museo della Vaporiera dalla vecchia stazione ferroviaria, lungo viale Serafini, ai locali dell’ex Officina all’interno della nuova stazione. Quest’ultimo reparto di manutenzione, ormai da anni, a Fabriano non c’è più ed è stato trasferito, non senza critiche, ad Ancona. “La Regione ci coinvolga nell’organizzazione di questo progetto pilota che potrebbe dare ossigeno al nostro comprensorio” dice l’ideatore del museo della Vaporiera, Giancarlo Bonafoni, anima del Dlf. Nella città della carta, intanto, c’è chi comincia a chiedere come prenotare il biglietto per tornare a viaggiare su questa tratta di 31 chilometri. Il riferimento è la biglietteria della stazione, presso l’agenzia “Viaggi del Gentile” che fornirà dettagli su come fare. Negli ultimi mesi la Fondazione FS ha stimato i costi e i tempi per il ripristino dell’intera relazione per l’esercizio turistico. Questa linea collegava storicamente il Pergolese e il Pesarese con Fabriano, con la linea per Roma e con Macerata e Civitanova tramite la tratta in corso di elettrificazione Albacina-Civitanova. Avrebbe dovuto far parte, secondo i progetti iniziali, di un collegamento chiamato “Ferrovia Subappennina”, mai realizzato. Dal 1987, invece, è rimasta in esercizio solo la tratta Pergola-Fabriano, con 18 passaggi a livello. Dal 13 novembre 2013 a causa di un piccolissimo smottamento del terreno a Monterosso di Sassoferrato, la chiusura definitiva. Ora il rilancio turistico con treni d’epoca. Da settimane sono iniziati i lavori di manutenzione lungo la linea. Gli operai hanno sistemato la tratta, tolto l’asfalto in prossimità dei passaggi per liberare i binari, sistemato la vegetazione, monitorato i ponti, riqualificata la stazione di Pergola.

Marco Antonini