ABBAZIA SAN BIAGIO IN CAPRILE, SEGNALAZIONE ALLA PROCURA CONTRO IL DEGRADO
Fabriano – Prima il sopralluogo, poi la segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona da parte dell’Associazione culturale cristiana Dignità e Lavoro per quanto riscontrato negli spazi antistanti l’Abbazia di San Biagio in Caprile a Campodonico, a Fabriano. Una situazione di degrado con la presenza di numerose bottiglie di alcoli vuote. La segnalazione, oltre alla Procura, è stata inviata per conoscenza al presidente della Regione Marche Acquaroli, all’assessore regionale alla Valorizzazione dei Beni culturali Latini, al sindaco di Fabriano Santarelli, all’Ordine dei Frati Minori Provincia San Giacomo della Marca e al vescovo diocesano, mons. Massara.
“Vogliamo evidenziare – scrivono nella segnalazione il presidente e il vicepresidente dell’Associazione culturale cristiana Dignità e Lavoro, Valentino Tesei e Francesco Freddi – lo stato di degrado che abbiamo riscontrato il 30 agosto scorso intorno alle 14 nei pressi dell’Abbazia di San Biagio in Caprile di Fabriano, frazione Campodonico, per gli opportuni e dovuti provvedimenti di propria competenza. È con grande dispiacere, per il significato spirituale e culturale che rappresenta per la comunità locale di Campodonico e per tutto il comprensorio Umbro-Marchigiano, che abbiamo visto lo stato di abbandono in cui abbiamo trovato l’Abbazia di San Biagio in Caprile, come si può evincere dalle foto che abbiamo scattato. Non aggiungiamo commenti alle immagini che, a nostro avviso dicono più delle parole. Lasciamo ad ognuno le proprie considerazioni, auspicando, da parte nostra, la cura di questi luoghi sacri di fede”. La custodia dell’Abbazia è di competenza comunale.