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CAMPO ESTIVO SAN NICOLO’, A TU PER TU CON DON ALDO BUONAIUTO

Fabriano – Il centro estivo 2021 della parrocchia San Nicolò di Fabriano, chiamato “Un Santo per amico”, è aperto ai bambini e ai ragazzi dai 5 ai 13 anni impegnati in molteplici attività dalle 8 di mattina fino a metà pomeriggio, le 17. Ad organizzare questo centro estivo è il parroco della parrocchia di San Nicolò, Don Aldo. Tra le attività principali troviamo la musica e il ballo, i classici sport estivi presso il campetto parrocchiale come calcio, pallavolo e pallacanestro e molti momenti di gioco. Per concludere il pacchetto però troviamo tre ore settimanali per lo studio della lingua inglese, diversi momenti formativi e culturali e, soprattutto, testimonianze di fede e di vita. Il pranzo è compreso nell’iscrizione, così come una fascia oraria dedicata ai compiti scolastici estivi. Ma la novità maggiore di questo oratorio estivo è la durata, infatti il campo della parrocchia di San Nicolò ha sempre svolto questo “camp” per un mese (di norma quello di luglio), mentre quest’estate il periodo è di ben tre mesi, dal 7 giugno a fine agosto, un’assoluta novità come già detto. Per saperne di più però abbiamo contattato proprio Don Aldo Buonaiuto, organizzatore del centro estivo “Un Santo per amico”.

Il parroco

“La parrocchia, grazie a questo centro estivo, si è aperta ai figli dei parrocchiani di San Nicolò e di tutti i borghigiani – afferma Don Aldo – si è aperta a tutti quei bambini che vogliono ritrovarsi dopo un lunghissimo stop per la pandemia. E c’è voglia anche da parte della parrocchia di stare insieme, giocare e vivere esperienze di incontro e confronto”. E se chiediamo il perché di questo tema inerente ad un Santo come amico, il parroco ci risponde: “Il tema di questa stagione estiva sarà proprio “un Santo per amico” – prosegue il parroco – perché questi bambini, divisi in squadre, esploreranno ogni settimana i volti di diversi santi, quando sono nati, in che epoca hanno vissuto e cosa hanno testimoniato. Un santo a settimana, per vivere un centro estivo che vuole trasmettere valori, fede, stima e affetto. I ragazzi sono super entusiasti, sono già accorsi in tanti e noi siamo più contenti di loro. Grazie quindi intanto e complimenti a tutti quelli che stanno dando disponibilità per far divertire questi ragazzi”. Una grande novità è la durata del campo estivo, perché si passa dal mese ad un periodo ben più duraturo, tre mesi: “I bambini staranno insieme tre mesi perché finita la scuola è anche esigenza della famiglia far stare i figli non da soli in casa avanti ai soliti schermi, ma promuovere relazione e aggregazione dopo tanto isolamento obbligatorio – ci confida Don Aldo – vogliamo ridare speranza e voglia di stare insieme vivendo un’esperienza dal 7 giugno al 31 agosto, in modo che il campo estivo sia una risposta per tutto e a tutte le esigenze del bambino o del ragazzo e della sua famiglia. Anche se per un solo piccolo periodo nei tre mesi, il ragazzo troverà qualche settimana da vivere a tutto tondo. Questa estensione del periodo è quindi anche per favorire la partecipazione di più ragazzi”.

Ma spostiamoci sulla giornata tipo di questi ragazzi dai 5 ai 13 anni: “Nella giornata tipo si entra alle 8 di mattina – ci spiega Don Aldo – e alle 9 è già tempo di iniziare con la preghiera comunitaria: è un’ora molto bella di confronto con l’interazione dei santi che i ragazzi stanno studiando. Si canta e i ragazzi scrivono delle preghiere, è un momento molto bello e sorprendente per la profondità e interiorità che esprimono i bambini, parole davvero toccanti e inaspettate. Nel post preghiera, si prosegue con laboratori, gioco, e tornei di vario tipo: calcio con A.S.D. BORGO, pallavolo e basket con gli allenatori della società sportive fabrianesi”. Ma stanno partendo anche altre ore formative: “In queste settimane inizieremo la scuola di inglese e la scuola di ballo – due attività a cui il parroco di San Nicolò tiene molto – e ne approfitto per dire che stiamo facendo anche un incontro culturale con l’Anonimo Borghigiano per non perdere dialetto, storia e radici della nostra terra fabrianese. Per concludere stiamo anche facendo altre diverse attività, come ad esempio il torneo di ping-pong e molti giochi organizzati dai nostri ragazzi animatori. Insomma, la giornata è piena e trascorre molto velocemente, finisce alle 17, anche se i ragazzi non se ne vogliono mai andare”.

Ed i numeri sono assolutamente incoraggianti, tanto che Don Aldo ha già perso il conto e vede crescere i suoi ragazzi a decine: “Siamo partiti il 7 giugno ed eravamo quasi una cinquantina di bambini, ma sono aumentati di giorno in giorno, siamo felicissimi” . E allora complimenti alla parrocchia di San Nicolò che riporta i bambini e i ragazzi a condividere dopo più di un anno difficilissimo. Le iscrizioni sono sempre aperte, anche per partecipare una sola settimana, che sarà sicuramente di gioco, fede e interazione.

Lorenzo Ciappelloni