La presa di posizione dell’associazione “La scuola siamo noi”

Fabriano – Mantenere alta l’attenzione sulla scuola media Marco Polo chiusa a maggio e trovare una soluzione per il nuovo anno scolastico. L’associazione “La scuola siamo noi” ha effettuato, questi giorni, un volantinaggio e raccolte più di 300 firme per chiedere ai consiglieri comunali di maggioranza di non procedere questa sera alla votazione del Bilancio di previsione, prima che il sindaco, Santarelli, abbia assunto impegni precisi sul futuro degli studenti della Marco Polo. Lo stabile di via Fabbri non ospiterà a settembre gli alunni e l’idea del primo cittadino è quella di mettere i moduli in via Martiri di Kindù. “La Scuola Siamo Noi è fortemente contraria alla soluzione dei container, perché il campeggio ci piace in vacanza. Ma ammettiamo che abbiano ragione e che tutte le scuole dovrebbero andare nei container, la domanda adesso è: quando? Beh questo lo sappiamo, perché il Sindaco va dicendo in giro che a settembre si andrà “in delle scuole”, perché poi appena pronti, ci trasferiremo nei container”, si legge nel volantino distribuito a Fabriano.

Così gli attivisti hanno mandato una mail ai consiglieri di maggioranza in vista del consiglio di oggi per l’approvazione, in ritardo, del Bilancio. “Gentile Consigliere, il 7 giugno, il Consiglio comunale ha approvato una mozione che impegnava il Sindaco a esplorare ogni possibile soluzione presso altri enti pubblici, per ospitare i ragazzi della scuola Marco Polo al fine di garantire l’avvio regolare del prossimo anno scolastico. La stessa mozione impegnava il Sindaco a comunicare, attraverso il sito istituzionale del Comune, aggiornamenti tempestivi. Purtroppo a oggi, non abbiamo nessuna notizia su alcuna iniziativa intrapresa dal Sindaco per risolvere la situazione e noi genitori siamo profondamente preoccupati che si stia sottovalutando la gravità del problema. Abbiamo paura che a settembre si dovrà ripiegare su soluzioni precarie e inadeguate. Ti invito a non votare il Bilancio se il Sindaco non avrà assunto gli atti formali e vincolanti per garantire una sede dignitosa per l’inizio del prossimo anno scolastico. Ti invito a bocciare il Bilancio e a promuovere la scuola” concludono dall’associazione.

m.a.