“LA GRANDE AVVENTURA: LA SCOMPARSA DI SARA”

L’evento “La Grande Avventura: La Scomparsa di Sara” è stato organizzato dal Comune di Cerreto d’Esi in collaborazione con l’Ambito 10. Questo gioco investigativo, ideato da Dimensioni Nascoste di Fabriano e rivolto ai giovani del nostro territorio, è stato articolato in quattro episodi che hanno visto un’ampia adesione di giocatori. L’evento si è svolto in quattro giornate: Sabato 24 Aprile, Venerdì 30 Aprile, Sabato 8 Maggio, Sabato 15 Maggio, dalle ore 21,30 alle 23,45 e ha visto la partecipazione di una media di 50 persone a sessione che hanno giocato on line, tramite la applicazione Mysteryfy sviluppata da Dimensioni Nascoste. Il gioco ha raccontato la storia di fantasia di Sara, una ragazza di Cerreto d’Esi, scomparsa in circostanze misteriose. Grazie a un appassionante e divertente lavoro di squadra, i giocatori collegati fra loro in videoconferenza, hanno attraversato i luoghi del nostro comprensorio cerretese, risolto enigmi, cercato indizi e sono riusciti infine a trovare la ragazza scomparsa e a ricostruire gli eventi che hanno portato al suo rapimento.

Il Sindaco di Cerreto d’Esi David Grillini, entusiasta dell’iniziativa ha commentato: “L’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Ambito 10, ha chiesto il sostegno di Dimensioni Nascoste per organizzare questo gioco, rivolto alle ragazze e ai ragazzi di Cerreto d’Esi, al fine di incentivare la socializzazione tra i giovani che è venuta a mancare in questo periodo di restrizioni per la pandemia. Questo gioco, oltre ad essere stimolante e coinvolgente, ha dimostrato anche la possibilità di scoprire un territorio divertendosi. Il grande successo riscosso da questo evento mostra, infatti, anche le sue grandi potenzialità di promozione territoriale, di incoming turistico e incentiva la fruizione delle tante bellezze architettoniche, artistiche e paesaggistiche.” Lamberto Pellegrini, coordinatore dell’Ambito 10, evidenzia la grande potenzialità aggregativa di questa iniziativa: “In questa occasione la tecnologia è stata determinante per coinvolgere e aggregare i giovani del nostro territorio. Un utilizzo intelligente degli strumenti digitali rappresenta sicuramente un ottimo veicolo di socializzazione in questo periodo.”

“La Grande Avventura” è stata sperimentata per la prima volta a Fabriano nell’ottobre 2018 con la partecipazione di oltre cento giocatori in presenza. Con “La Grande Avventura: La Scomparsa di Sara” l’esperienza è stata replicata online ma sempre ispirandosi concetto di “Playful City” cioè un modo diverso di scoprire le nostre città e i nostri territori attraverso un approccio sia ludico che culturale. Attraverso il miscuglio sapiente di tecnologia e narrativa “La Grande Avventura” trasforma l’esperienza di visita in una storia misteriosa, piena di enigmi da svelare. Questa tipologia di evento, inoltre, può essere replicata facilmente in altri comuni e, nel momento in cui si allenteranno le restrizioni della pandemia, il gioco potrà essere svolto anche dal vivo, coinvolgendo magari anche le attività artigianali ed enogastronomiche locali. Secondo Lorenzo Armezzani di Dimensioni Nascoste, uno degli autori del gioco, “La Grande Avventura: La Scomparsa di Sara” si è rivelato un utile strumento per abbattere la distanza e l’isolamento che a volte l’esperienza del videogioco rischia di creare offrendo invece l’opportunità alle persone di ritrovarsi, socializzare e divertirsi insieme anche online. (cs)