Le priorità del nuovo assessore a Turismo e Commercio, Nello Fiorucci

La Giunta comunale di Fabriano ha presentato ufficialmente ieri il nuovo assessore, Nello Fiorucci. Ha assunto le deleghe del Turismo (che apparteneva all’assessore alla Cultura, Ilaria Venanzoni), Marketing Territoriale, Sistemi Territoriali e Commercio in condivisione con il vicesindaco, Joselito Arcioni. “Passiamo da una logica di turismo artigianale, a una ancora più professionale” ha detto in conferenza stampa il neo assessore. “Attraverso questa nuova nomina continueremo nella nostra politica tesa a creare un sistema turistico e di marketing territoriale, non trascurando neppure il lato della formazione dei dipendenti comunali. Fiorucci è componente del tavolo del Distretto umbro-marchigiano e ci aiuterà a tenere i contatti in questo ambito. Abbiamo deciso di affidargli anche la delega al Commercio nell’ottica di coinvolgimento degli operatori prettamente del settore turismo-commerciale” ha sottolineato il sindaco, Gabriele Santarelli.

Nello Fiorucci, 63 anni, di Gubbio, laureato in giurisprudenza, si è specializzato nello studio del marketing e del management applicato alle destinazioni turistiche ed alle imprese del settore. Per diversi anni è stato Assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Gubbio. “Quando mi è stato proposto di collaborare con la Giunta di Fabriano ho subito pensato come sia fondamentale proseguire nel lavoro di abbattimento dei confini geografici per fare rete e squadra”. Due gli obiettivi: “lavorare in casa: potenziare l’organizzazione e le capacità degli uffici comunali per approcciarsi ai temi dello sviluppo turistico in modo ancora più fattivo e lavorare verso l’esterno: mettere da parte il territorio geografico per investire su un turismo di motivazione e non di prodotto. Individuare – conclude – i flussi turistici che oggi arrivano e focalizzarci su altri segmenti da intercettare, facendo scelte strategiche e di priorità insieme agli operatori locali di settore. Aumentare e ampliare, poi, l’accoglienza turistica e progettare i pacchetti senza dimenticare l’enogastronomia”. Riguardo alla Giunta dopo le dimissioni dell’assessore Pascucci e la mancanza di un assessore al Bilancio da un anno, Santarelli precisa: “Si potrebbe nominare solo un altro Assessore, forse faremo altri aggiustamenti, ma non abbiamo fretta. Per i Lavori pubblici è tutto impostato, quindi probabilmente non se ne sente la necessità”. Con molta probabilità, poi, con il nuovo anno la scuola Marco Polo non si potrà trasferire nell’ex Seminario di via Serraloggia.

Marco Antonini