IL GIRO D’ITALIA ARRIVA A GENGA, UNA VETRINA PER TUTTO IL TERRITORIO
GENGA – Tutto pronto a Genga per la tappa numero sei del Giro d’Italia nell’anno della rinascita post emergenza sanitaria. Appuntamento domani, giovedì 13 maggio. Da Frasassi, che celebra il 50esimo anniversario della scoperta delle Grotte, passando per Fabriano, Cerreto d’Esi e concludere al traguardo, Ascoli Piceno: 162 chilometri di promozione turistica in tutta Italia e non solo. Le strade chiuderanno alle 10,40, ma sarà possibile sia seguire il Giro lungo il percorso (leggi di più), come da sempre si fa quando passa la carovana, oppure nell’apposita area allestita, con percorsi prestabiliti, presso “la Cuna”, Biglietteria delle Grotte, dove c’è il via ufficiale alla tappa, le bancarelle e i chioschi con tutti gli operatori con gadget e prodotti tipici al lavoro in prossimità del Villaggio Rosa. E’ possibile raggiungere Genga (siamo in zona gialla) e seguire a bordo strada il passaggio della carovana. Resta sempre valido il rispetto delle normative: vietati gli assembramenti, distanza minima di sicurezza, mascherina. Per quanto riguarda la logistica: domani sarà chiuso al traffico il tratto di strada dal passaggio a livello di Genga Stazione fino al bivio di Collegiglioni lungo la SP15 in località Pontebovesecco di Genga (entrambe le direzioni); il tratto che dal bivio di Collegiglioni attraversa Pontebovesecco fino a Case Orfanelle di Collalto (entrambe le direzioni) e tutti gli ingressi di strade secondarie e/o passaggi privati lungo lo stesso tracciato. La riapertura avverrà subito dopo il completo passaggio della corsa e dell’equipaggio. Questione parcheggi: il più grande è quello situato lungo la strada comunale che collega Camponocecchio (compresa la bretella stradale di cui la ditta appaltatrice SS 76 consente l’uso straordinario) fino alla curva successiva, direzione Gattuccio. Il via ufficiale domani, giovedì 13 maggio, alle 12,45, ma il consiglio, per chi vorrà arrivare a Genga è quello di avviarsi per tempo per trovare posto e poi fare un giro al mercatino. La tappa si snoderà poi nei Comuni di Fabriano e Cerreto d’Esi.
Ieri, per l’occasione, si è svolto un tavolo tecnico a Genga, presieduto dal Questore di Ancona, Giancarlo Pallini, a cui hanno partecipato i responsabili delle forze di polizia. Sono state affrontate le eventuali criticità, per assicurare il regolare svolgimento della gara e il rispetto delle norme anti-covid da parte del pubblico. I sindaci di Fabriano e di Cerreto d’Esi hanno interessato i presidi per garantire l’uscita in sicurezza degli studenti rispetto al passaggio dei ciclisti. Sono stati informati anche i centri commerciali e le aziende nei Comuni interessati dal transito riguardo le varie chiusure per garantire il passaggio del Giro in sicurezza.
Spiega il sindaco di Genga, Marco Filipponi: “Siamo pronti. Domani sarà aperto un Centro Operativo intercomunale con base a Genga, all’info point delle Grotte. Ci sono quasi 100 volontari”. In tutto il percorso è interdetto il traffico veicolare. A Genga domani resteranno aperte, su prenotazione, anche le Grotte di Frasassi, chiuse le scuole. Dice il sindaco di Cerreto d’Esi, David Grillini: “Il nostro Comune ha profuso molto impegno per l’organizzazione necessaria al passaggio in paese del Giro. Già da molte settimane, ho partecipato ai Comitati di sicurezza convocati dagli enti preposti. Abbiamo accolto questa volontà di sinergia tra enti ed istituzioni e, a nostra volta, abbiamo voluto sempre fornire una comunicazione immediata ai cerretesi, alle categorie produttive, agli esercenti. Siamo sicuri che il passaggio del Giro di domani una prestigiosa occasione per promuovere e far conoscere il nostro territorio anche a livello nazionale”. Ricordiamo che le vaccinazioni, domani, al PalaFermi di Fabriano, si svolgeranno regolarmente.
Marco Antonini