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STATO DI AGITAZIONE PERMANENTE

Fabriano – La vertenza Elica in primo piano al termine di una giornata calda per i dipendenti del gruppo. Questa mattina le tute blu hanno scioperato e bloccato la strada lungo la SS 76. Nel pomeriggio, poi, in videoconferenza, il tavolo con il Ministero dello Sviluppo Economico, la regione Marche rappresentata dall’assessore Aguzzi e i rappresentanti dei sindacati di categoria dove ognuno ha confermato la propria posizione. L’attenzione adesso è tutta per il 29 aprile quando, sempre al Ministero, si aprirà ufficialmente il tavolo di crisi Elica.

Il punto di CGIL, CISL e Uil

L’ostinazione a proseguire nel proprio progetto da parte del management
aziendale, che con “ GRANDE DOLORE” lo scorso 31 marzo ci ha
annunciato la delocalizzazione di oltre 70% della produzione attualmente
fatta in Italia a favore della Polonia, con conseguenti 409 esuberi, non fa
parte della storia e dei valori di questa azienda e va assolutamente
rigettato!

Anche nell’incontro bilaterale di oggi tra le OOSS, la Regione ed il
MISE,le Istituzioni hanno riferito la volontà dell’azienda di procedere con
il suo piano ,dando al massimo disponibilità ad attenuarne gli effetti.
Le Segreterie territoriali e le Segreterie Nazionali di FIM FIOM UILM,
non ritengono percorribile una discussione incentrata su delocalizzazioni
in un momento di crescita del mercato, solo per inseguire logiche
finanziarie che non tengono conto di chi lavora e che rischia di creare
ulteriori tensioni sociali dentro gli stabilimenti del gruppo.
Il MISE e la Regione hanno ribadito la loro contrarietà al piano di ELICA,
confermando la disponibilità a valutare tutti gli strumenti da mettere a
disposizione nella complicata discussione.
Risulta fondamentale, al fine di evitare situazioni drammatiche in tutto il
Paese, la proroga del blocco dei licenziamenti da parte del Governo.
Il 29 aprile è convocato il tavolo di crisi con la presenza anche dell’azienda
Il Coordinamento Sindacale di ELICA, dopo la grande giornata di lotta di
oggi martedì 20 aprile, proclama LO STATO DI AGITAZIONE
PERMANENTE DI TUTTO IL GRUPPO per difendere il Lavoro ed il
futuro della nostra azienda e di tutto il territorio.

m. a.