AMBITO 10, PIU’ DI MILLE IN QUARANTENA

Sono ancora molto alti i numeri relativi ai nuovi positivi al Covid-19 nell’Ambito 10. Complessivamente sono 634 i positivi, 81 in più rispetto alla settimana scorsa, 1.097 le persone in quarantena, 140 in meno confrontando il valore con quello di lunedì 8 marzo. All’emergenza sanitaria, poi, si è aggiunta ieri la preoccupazione relativamente alle vaccinazioni. A seguito del secondo blocco, in via cautelativa, di un lotto AstraZeneca, si naviga a vista. “L’Asur ci ha fatto sapere che a causa del blocco del lotto di AstraZeneca imposto dalla Regione Marche i vaccini per coloro che ieri dovevano fare la prima somministrazione non sono stati disponibili. Per tale ragione sono state somministrate soltanto le seconde dosi a chi ha avuto la prima il 22 febbraio. Gli altri saranno ricontattati per avere una nuova data” dice il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli. La palestra Fermi, vicino alla piscina, in via Dante, quindi, ieri ha aperto per la prima volte le porte agli anziani che hanno fatto il richiamo vaccinale a seguito del trasferimento dall’Aldo Moro. Per quel che riguarda invece, i numeri relativi ai nuovi positivi al Coronavirus c’è da segnalare, ancora in aumento, Fabriano, Cerreto d’Esi e Serra San Quirico. In discesa Sassoferrato e in maniera ancora più netta, da settimane, Genga. A Fabriano, ancora tamponi positivi, 20 in più negli ultimi due giorni, 48 in più rispetto alla settimana scorsa: 386 gli attualmente positivi, 704 le persone in quarantena, 120 in meno rispetto a lunedì scorso. In città sono 1.791 i casi accertati negli ultimi 12 mesi. All’ospedale Profili ieri c’erano 11 persone attualmente ricoverate nei posti letto approntati nell’area buffer nell’unico ospedale che dovrebbe essere “covid free” per Area Vasta 2. A Sassoferrato sono 121 gli attualmente positivi, 6 in meno rispetto a lunedì scorso; 185 in quarantena, 25 in meno. A Genga 13 attualmente positivi (-3 rispetto a una settimana fa) con 18 quarantene (-16 rispetto a lunedì scorso 8 marzo). A Serra San Quirico, invece, aumentano i casi: si passa dai 28 di sette giorni fa ai 41 di ieri (dati regione Marche, ore 18). Le quarantene da 73 passano a 85. Da evidenziare che il sindaco, Tommaso Borri, ha annunciato la pubblicazione di un avviso per l’assegnazione di voucher elettronici una tantum a favore di persone o famiglie in condizioni di disagio economico e sociale causato dalla pandemia e residenti a Serra San Quirico. Possono rifare domanda anche i nuclei già beneficiari del bando di dicembre scorso, ma saranno ammessi solo nel caso di residui di risorse. Preoccupa la situazione a Cerreto D’Esi, dove ufficialmente, nelle scorse settimane, è stata isolata prima la variante “brasiliana” e poi quella “inglese” del Coronavirus. “Abbiamo molti concittadini ricoverati, alcuni anche in Rianimazione. Per questo motivo – dice il sindaco, David Grillini – abbiamo deciso di prorogare la chiusura di giardini e parchi pubblici fino al 6 aprile compreso. Inoltre, la Giunta ha anche deciso di contingentare l’ingresso al cimitero: una sola persona per nucleo familiare e in caso di funerali officiati in questo luogo, che avvengano a porte chiuse”.

Marche

Nelle Marche per il 12/o giorno consecutivi aumenta il numero di ricoveri: ieri, lunedì 15 marzo, sono passati da 834 a 854 (+20). Lo riferisce il Servizio Sanità regionale nell’ultimo aggiornamento: un paziente in più in Terapia Intensiva (132, +1) e ben 20 in più nei reparti non intensivi (508) mentre i degenti in Semintensiva sono 214 (-1). Nelle ultime 24ore sono 16 le persone dimesse mentre cresce ancora il numero delle persone assistite nei pronto soccorso (137, +17) e anche degli ospiti di strutture territoriali (241, +6). In sensibile calo invece sia i positivi in isolamento domiciliare (9.558, -518) sia le quarantene per ‘contatto’ (21.263, -633; 8.134 con sintomi, 370 sono operatori sanitari). I guariti/dimessi sono ora 65.726 (+872).

Marco Antonini