DISTURBI DELLA VISTA PER PATOLOGIE RETINICHE. QUANDO E’ NECESSARIO IL MEDICO OCULISTA

La retina svolge un ruolo fondamentale nella visione perché è una sorta di pellicola fotografica dove si imprimono le immagini. E’ una delicata struttura che ricopre quasi tutta la parte interna dell’occhio: se si altera, in seguito a patologie di vario tipo, può arrivare a causare la cecità. Ecco come riconoscere le tre forme più comuni di retinopatia:

Degenerazione maculare senile
Colpisce la parte centrale della retina, detta Macula, e ne esistono due tipi: la forma secca o atrofica, che porta a un lento e progressivo calo della vista, e la forma umida o essudativa, che arreca danni in tempi rapidi. In entrambi i casi i principali fattori di rischio, oltre all’età sono: la familiarità, il fumo, l’ipertensione arteriosa, l’esposizione prolungata a raggi ultravioletti e il colesterolo alto. I campanelli di allarme? La visione distorta degli oggetti, delle righe, seguita da una riduzione progressiva della visione centrale.

Retinopatia diabetica
La maggiore diffusione del diabete anche tra quarantenni, ha portato a un drammatico aumento della retinopatia legata a questa malattia. Il diabete intacca la vascolarizzazione della retina, danneggiandola progressivamente nella sua parte centrale (macula), paracentrale o periferica. I disturbi sono, anche in questo caso, oggetti deformati, righe storte, inoltre colori poco nitidi e ipersensibilità alla luce. Chi soffre di diabete deve sottoporsi almeno una volta l’anno ad una visita oculistica.

Retinite pigmentosa
E’ una forma ereditaria-evolutiva legata alla mutazione di alcuni geni. Porta ad alterazioni della vista dalla periferia verso il centro. A mano a mano che progredisce il campo visivo si restringe, come se si osservasse il mondo da un obiettivo sempre più piccolo. Inoltre viene compromessa la visione notturna, tanto che chi ne soffre arriva al punto di non uscire più di casa la sera. E’ bene proteggere sempre la retina con dei buoni filtri solari, condurre uno stile di vita sano e in qualsiasi caso si manifesti uno o più di questi sintomi correre dall’oculista.

A cura di Ottica Gelmi Fabriano