RITARDI RICOSTRUZIONE POST SISMA, BOTTA E RISPOSTA LEGA – SINDACO

Il coordinatore e il vice della Lega Fabriano, Fabio Bernacconi e Danilo Silvi, tornano sui ritardi per la ricostruzione post sisma 2016: “Dopo anni stenta a decollare”. Ad aggravare la situazione, la pandemia da Covid-19. “Gli uffici preposti del Comune di Fabriano lavorano da remoto e resta difficile anche il contatto telefonico, quindi c’è forte penuria di personale e questo crea problemi nella trasmissione di relazioni, pratiche autorizzative e più in generale su ogni genere di informazioni necessarie a una struttura – dicono Bernacconi e Silvi – che al contrario deve recuperare i ritardi accumulati in tanti mesi di immobilismo”. Il direttivo della Lega chiede un cambio di rotta. “Per aumentare la velocità di risposta si provveda a nuove assunzioni. Qui a Fabriano da molto mesi non si fa un concorso per ripristinare l’organico. Perché, come promesso dal Commissario Giovanni Legnini, non si spinge sulla necessità di creare anche a Fabriano una sede distaccata dell’Ufficio Speciale della Ricostruzione?”. Il partito invoca un concorso in città, magari allargato al comprensorio, visto che intorno a questo ufficio con carenza di personale “gravitano tra i 20-25 milioni di euro di lavori fermi”. La Lega sintetizza: “La ricostruzione post terremoto è stata affrontata con forti ritardi in fase di valutazione dei progetti presentati. In questo periodo di difficoltà economiche, aprire i cantieri edili legati alla ricostruzione sarebbe un grosso aiuto all’economia della città”.

Sulla vicenda replica il sindaco, Gabriele Santarelli: “La Lega a Fabriano dimostra profonda ignoranza sul tema dei concorsi pubblici, il che non mi stupisce. Ignorano che due Dpcm hanno bloccato le procedure concorsuali prima a marzo e poi a ottobre. Sul fronte della ricostruzione nel nostro Comune non si registrano particolari ritardi. Abbiamo da un anno sospeso il concorso per 2 architetti e 2 ingegneri – dichiara il primo cittadino – per i quali abbiamo già raccolto le iscrizioni. Ora con l’ultimo decreto e le linee guida uscite la scorsa settimana stiamo organizzando la prova scritta che sarà possibile fare solo dopo il 15 febbraio”. Sul concorso allargato al territorio il sindaco spiega che “i concorsi non prevedono limiti territoriali”.

Marco Antonini