MUFFA E UMIDITA’, I RESIDENTI DI VIA URBANI CHIEDONO AIUTO

Fabriano – Umidità e muffa negli alloggi dell’Erap nel quartiere Borgo di Fabriano, i residenti tornano a protestare perché ogni volta che piove e nevica, gli appartamenti si trasformano in luoghi insalubri per settimane. Una situazione che è peggiorata nel corso dell’anno da poco concluso, causa emergenza covid-19 che ha obbligato tutti a trascorrere in casa molte più ore nell’arco della giornata, riducendo al minimo gli spostamenti esterni. Siamo in via Carlo Urbani, a Fabriano. Qui gli abitati di alcune case popolari lamentano la presenza di infiltrazioni d’acqua, umidità e muffa che va avanti da molti anni senza che nessuno intervenga in maniera risolutiva. “Purtroppo dobbiamo fare i conti con infiltrazioni d’acqua, umidità e muffa alle parenti – racconta una giovane donna, mamma di quattro figli. – La situazione è sempre la stessa. Le camere sono piene di acqua e muffa. Ogni volta che piove il muro del salone e della stanza dei bambini sono due stanze praticamente invivibili per settimane. Non è possibile che sia costretta a somministrare continuamente antibiotici ai miei figli perché spesso malati”.

La signora dichiara di essere in graduatoria per potersi vedere assegnata una nuova casa e, da tempo, attende una comunicazione ufficiale. “Io non posso più stare in questa situazione. Vorrei una risposta – dice – da chi di dovere visto la condizione di vita che stiamo vivendo. Ho bisogno di aiuto, sono stanca di aspettare senza una prospettiva”. Una problematica nota a tutti visto che va avanti da anni. I sopralluoghi si sono succeduti, ma al momento nessun intervento che è riuscito ad intervenire risolvendo la questione in maniera definitiva. “Ho avvisato l’Erap, gli assistenti sociali, l’amministrazione comunale di Fabriano – precisa la donna – e a tutti ho inviato foto e video, ma nulla. Ci parlano tutti di problemi strutturali, io segnalo da anni che c’è bisogno di mettere mano a questa situazione che non ci fa vivere tranquillamente, ma nessuno fa niente”. Da tempo si sollecita un intervento dell’Erap visto che le segnalazioni dei residenti, sia in Comune che all’Erap stesso, sono state tante.

Marco Antonini