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PROPOSTA DI LEGGE FABRIANO CITTA’ CARTA E FILIGRANA, PARLA VINICIO ARTECONI

Una proposta di legge regionale per il riconoscimento di Fabriano città della carta e della filigrana grazie a quanto presentato, recentemente, da Chiara Biondi, consigliere regionale della Lega. Nel corso di una conferenza stampa in modalità digitale, questa mattina, il gruppo Associazione Fabriano Progressista precisa che “il documento presentato in regione riprende quasi completamente la nostra mozione approvata all’unanimità in consiglio comunale a Fabriano più di due anni fa”. Il consigliere Vinicio Arteconi ricorda la discussione e l’approvazione di quell’atto in consiglio comunale e auspica una citazione all’interno della proposta di legge che dovrà essere discussa prossimamente. “Non vogliamo fare polemica o considerarci i primi della classe, ma avremmo voluto che fossimo citati” dice Arteconi che ripercorre la storia di questa proposta di legge. “L’Associazione Fabriano Progressista ha presentato una mozione, circa due anni fa, in consiglio comunale. L’atto è stato approvato all’unanimità. Poi ci siamo attivati con la Regione tramite l’assessore Moreno Pieroni per presentare una proposta di legge specifica. Prima di noi l’assessore Manuela Bora ci ha anticipato, pur non avendone competenza diretta, depositandone una propria concordata con un Ente privato, la Fondazione Carifac, e non con la cittadinanza, rappresentata dal consiglio comunale di Fabriano. Il comportamento del Partito Democratico, in questa situazione, non è stato corretto”. Alla scadenza della legislatura Ceriscioli l’atto non è stato più discusso. In questi ultimi mesi la consigliera Chiara Bionid, Lega, ha presentato nuova proposta di legge. «Ci sarebbero alcuni emendamenti da apportare, ma nel complesso riconosce a Fabriano un ruolo da protagonista, anche se cita e include anche Ascoli Piceno e altre città marchigiane. E’ una buona bozza – dichiara Vinicio Arteconi – perché, di fatto, essenzialmente al 99% riprende la nostra mozione e tutto il lavoro che ha portato, poi, alla presentazione della pdl a firma dell’ex assessore Pieroni. Ci sono alcune inesattezze che andrebbero corrette e ci auguriamo che siano modificate prima della sua approvazione, come a esempio al sostegno del Festival della carta che, in realtà, non c’è. Ciò che dispiace constatare – concludono – è che ci saremmo attesi almeno un riconoscimento, una citazione, per tutto il lavoro che abbiamo portato avanti. Ma non è un discorso di volere per forza la primogenitura, ma solo per una questione di correttezza”.