A GENGA 2 NUOVI CHILOMETRI DI SS 76, TRATTA ULTIMATA ENTRO IL 2021

di Marco Antonini

Genga – Sono stati aperti al traffico, ieri mattina, 23 dicembre, altri 2 chilometri di SS 76 a quattro corsie in prossimità del nuovo svincolo di Genga. Sono percorribili a quattro corsie e comprendono una galleria, un viadotto e uno svincolo. L’Amministratore delegato di Anas, Massimo Simonini: “Si avvicina completamento della Perugia-Ancona strategica per l’intero sistema viabilistico del Centro Italia e del Paese”. Adesso si guarda al futuro: completare i restanti 8,5 km entro l’anno prossimo. Il nuovo tratto aperto ieri comprende la galleria “Valtreara”, il viadotto “Gattuccio” e lo svincolo per Frasassi. I lavori lungo la direttrice Perugia-Ancona vanno avanti: lo scorso marzo era stato aperto il tratto Fossato di Vico-Fabriano Ovest, lungo 7,5 km, e a luglio il tratto Albacina-galleria Sassi Rossi di ulteriori 3,5 km ed ora si concentrano tra Valtreara e Serra San Quirico. Nel corso di un vertice tra Anas e Astaldi, poi, è stato concordato l’imminente avvio dei lavori anche degli ultimi due lotti della Pedemontana delle Marche, da Castelraimondo a Muccia, per un investimento complessivo di 153 milioni di euro, recentemente approvati in via definitiva dal CdA Quadrilatero. Soddisfazione è stata espressa da Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. Secondo Gilberto Gasparoni, segretario Trasporti Marche, è “un altro importante passo avanti che porterà alla conclusione della nuova 76 nella prossima primavera e all’apertura del primo lotto della Pedemontana Fabriano – Muccia”. Da alcune settimane, poi, sono arrivati anche i primi bonifici alle imprese che hanno lavorato con Astaldi, con i primi 45 milioni di euro in erogazione. “Un risultato raggiunto anche grazie alla battaglia svolta da Confartigianato insieme a imprenditori e forze politiche per la costituzione del Fondo Salva Opere. Ora – evidenzia Gasparoni – le nostre attenzioni sono rivolte al pagamento della seconda tranche per ulteriori 40 milioni già stanziati e gli ultimi 30 milioni recentemente aggiunti portando così a 115 milioni (rispetto ai 129 vantati) lo stanziamento complessivo per risarcire le imprese creditrici dei diversi general contractor coinvolti nei concordati fallimentari”. La parlamentare fabrianese M5s, Patrizia Terzoni e la consigliera regionale, Simona Lupini, intanto, esprimono apprezzamento “per la decisione della Regione Marche di anticipare, previa stipula di una fidejussione di garanzia, le somme per il completamento celere della prima tratta della Pedemontana Fabriano-Muccia”. Sul tavolo, per la Fabriano-Matelica, ci sono 9,6 milioni di euro. “Siamo e rimaniamo su versanti politici opposti con la Giunta Acquaroli ma come abbiamo sempre detto i singoli provvedimenti che vanno nella direzione giusta devono essere appoggiati” concludono Terzoni e Lupini.