Indelfab, cassa integrazione per cessazione. Fiom: “Urgente convocazione al Mise”

A cura della Fiom – Ancona

Il 16 novembre è partita la Cig per cessazione di attività per la Indelfab, dopo l’esame congiunto della scorsa settimana ed ora si entra in una nuova fase. Risulta irrimandabile a questo punto la convocazione del tavolo congiunto con la presenza anche del Ministero dello Sviluppo Economico per fare il punto su eventuali progetti di rilancio industriale e di gestione sociale. Ad oggi abbiamo saputo che il piano di concordato che si stava aspettando, è stato presentato al Tribunale di Ancona alla fine di settembre, ma non ne conosciamo i contenuti, se non la natura liquidatoria. Sarebbe invece fondamentale confrontarsi per la gestione sociale di questa difficilissima vertenza e per costruire insieme il percorso di rilancio industriale che tutti ci auspichiamo e sul quale si è data massima disponibilità a lavorare insieme, sia a livello di Istituzioni locali che a livello di Ministeri, supportando tutte le eventuali proposte serie e credibili, complementari e/o alternative all’attuale proprie la Fiom di Ancona ritiene indispensabile riprendere immediatamente il confronto, riaggiornando il tavolo che aveva portato all’accordo di programma dello scorso 02 ottobre, con il ritiro della procedura di mobilità, così come condiviso e sottoscritto nell’esame congiunto per l’avvio delle Cig per cessazione: in quella sede ognuno dovrà dire realmente cosa può mettere a disposizione del territorio nella gestione di una vertenza dall’impatto occupazionale di importanti dimensioni, a cominciare dall’impressa a cui abbiamo già chiesto di illustrare e condividere i contenuti della procedura concorsuale e le future intenzioni. La Fiom  di Ancona crede con forza che le lavoratrici, i lavoratori ed il territorio meritino il massimo sforzo ed il massimo impegno da parte di tutti.