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BONUS CULTURA PER ACQUISTARE PC, A FABRIANO 80 MULTE

Bonus cultura per acquistare computer, raffica di multe: 80 solo a Fabriano. Nei giorni scorsi sono state notificate 80 multe ad altrettanti giovani della città della carta per aver effettuato acquisti di pc o telefonini utilizzando il Bonus cultura per i diciottenni. Le sanzioni possono arrivare fino a 1.500 euro. L’operazione “18APP” è stata portata avanti dalla Guardia di Finanza di Jesi ed ha riguardato ben 2.503 neo maggiorenni all’epoca dei fatti, oggi ventenni, residenti in quattordici Regioni d’Italia. Sono stati individuati dalle forze dell’ordine nell’ambito di una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Ancona, per aver fruito illegalmente negli anni 2017 e 2018 del Bonus cultura introdotto nel 2016 dal Governo Renzi. Le indagini sono durate oltre 8 mesi e avviate a seguito di una segnalazione del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie: hanno permesso d’individuare quale fulcro del sistema di frode una società di Jesi attiva nel settore del commercio al dettaglio di apparecchi elettronici, che, sia attraverso il proprio sito internet che direttamente in negozio, consentiva di aggirare la normativa che prevede che il beneficio pari a 500 euro a persona sia destinato esclusivamente a spese relative all’acquisto di oggetti e attività con finalità analiticamente indicate dalla legge, come libri di vario genere, musica digitale, biglietti per concerti, musei, mostre, fiere, spettacoli teatrali, cinema, concerti. L’operazione della Guardia di Finanza di Jesi ha identificato e sanzionato 2.503 ragazzi di 14 Regioni d’Italia, di questi 80 sono residenti a Fabriano; oltre 200 solo a Jesi. L’importo complessivo della frode è stato stiamato in 939mila euro. Nei giorni scorsi alcuni ragazzi sono stati convocati in caserma: è stato contestato l’articolo 316 ter del Codice penale che parla di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato.

m.a.