ELICA, RICAVI TERZO TRIMESTRE +4,9%

Il Consiglio di Amministrazione di Elica S.p.A., capofila del Gruppo leader
mondiale nella produzione di cappe aspiranti da cucina, riunitosi a Milano, ha approvato i Risultati
Consolidati al 30 settembre 2019 redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS.

Analisi della Gestione Economica del gruppo Elica 

Nel corso dei primi nove mesi 2019 Elica ha realizzato Ricavi consolidati pari a 355,9 milioni di Euro
+0,2% rispetto allo stesso periodo del 2018 (-1,1% al netto dell’effetto cambio).
A livello di mercato prosegue il trend negativo, che registra una riduzione della domanda mondiale del
segmento cappe stimato al -1,1% nei primi nove mesi del 2019. Persiste in particolare il trend negativo in
Nord America (-2,1%), mentre risultano in flessione anche le regioni asiatiche (-1,5%) dove, a fronte di una
crescita in India, si assiste ad una riduzione della domanda cinese. Il mercato EMEA risente ancora delle
dinamiche legate al mercato turco, mentre una leggera ripresa si registra in Europa occidentale, grazie in
particolare a Francia, Spagna e Olanda.

Le vendite a marchi propri hanno evidenziato una ulteriore crescita nei primi nove mesi del 2019, +9,4%
(+8,1% a cambi costanti) riportando una significativa accelerazione nel terzo trimestre a +10,7% (+8,4% a
cambi costanti), grazie in particolare alle regioni EMEA e India. Complessivamente si registra anche un
aumento dell’incidenza delle vendite a marchio proprio sulle vendite del segmento Cooking.
I ricavi OEM hanno registrato una riduzione del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente
(-6,6% a cambi costanti). Tale andamento risulta influenzato in particolare dai risultati dei primi due trimestri
2019 e dal rallentamento del mercato americano, mentre il terzo trimestre ha visto un’inversione di trend
registrando una crescita dello 0,2% (-1,3% a cambi costanti) in particolare in EMEA (+8,3% vs Q3 2018).
Anche il business Motori, che rappresenta il 13% del fatturato totale, ha registrato nel terzo trimestre 2019
una inversione del trend (+0,8% vs Q3 2018). La variazione complessiva rispetto ai primi nove mesi 2018
(-10,3%) risente tuttavia dell’andamento negativo del primo semestre dell’anno, in particolare nel mercato
turco.

L’EBITDA normalizzato è pari a 32,6 milioni di Euro in aumento del 10,7% rispetto allo stesso periodo del
2018 (29,4 milioni di Euro), con un margine sui ricavi del 9,2%. Al netto dell’effetto IFRS 16, l’EBITDA
normalizzato è pari a 30,3 milioni di Euro, con un margine sui ricavi dell’8,5% (8,3% nei primi nove mesi del
2018). La normalizzazione del risultato 2019 si riferisce all’onere straordinario legato alla sostituzione del
precedente Amministratore Delegato, pari a circa 1,3 milioni di Euro e, in minor parte, ad altri costi di
ristrutturazione, per un totale di 2,0 milioni di Euro. La normalizzazione del risultato 2018 era riferita al primo
accantonamento di 4,0 milioni di Euro determinato dalla situazione di insolvenza della ex controllata tedesca
Exklusiv-Hauben Gutmann GmbH.
Nel terzo trimestre 2019, al netto dell’effetto IFRS 16, l’EBITDA sale al 9,0% (10,6 milioni di Euro) rispetto
all’8,4% (9,4 milioni di Euro) del terzo trimestre del 2018 (+12,7%).

L’EBIT normalizzato è pari a 13,9 milioni di Euro rispetto ai 14,3 milioni di Euro dei primi nove mesi del
2018, per maggiori ammortamenti legati principalmente al pieno effetto degli investimenti a supporto dello
sviluppo della nuova gamma prodotti lanciata nel 2018.
Nel terzo trimestre 2019, l’EBIT sale al 4,3% (5,1 milioni di Euro) rispetto a 3,6% (4,1 milioni di Euro) del
terzo trimestre 2018 (+24,6%).
L’incidenza degli elementi di natura finanziaria nei primi nove mesi del 2019, varia in positivo dell’8,4%
rispetto allo stesso periodo del 2018, per effetto della gestione valutaria volta alla copertura del business
oltre a minori interessi legati al miglioramento della posizione finanziaria netta, alla rinegoziazione del debito
di medio periodo e alla riduzione dei costi di copertura.

Il Risultato Netto è pari a 5,9 milioni di Euro in crescita del 44,9% rispetto a 4,1 milioni di Euro dei primi
nove mesi del 2018, grazie principalmente alle dinamiche sopra descritte. Le Minorities pari a 2,9 milioni di
Euro rispetto a 1,9 milioni di Euro dello stesso periodo del 2018 riflettono la diminuzione della partecipazione
del Gruppo nella Joint Venture indiana e la migliore performance della controllata giapponese.
Il Risultato Netto di Pertinenza del Gruppo è pari a 2,9 milioni di Euro, in crescita del 36% rispetto a 2,2
milioni di Euro dello stesso periodo del 2018.