SS 76, LAVORI DA MONTE ROBERTO A CANCELLI

di Marco Antonini

Lavori in corso sulla SS 76, dalla Vallesina al confine con l’Umbria, nel Fabrianese, dove bisogna riaprire lo svincolo di Sassoferrato quanto prima. Nel dettaglio, da lunedì Anas sta eseguendo lavori di risanamento della pavimentazione in un tratto di circa 1,5 km in corrispondenza dello svincolo di Monte Roberto/Cupramontana. Per consentire l’intervento da parte degli addetti, il transito sarà regolato a doppio senso di marcia sulla carreggiata opposta, mentre lo svincolo di Monte Roberto/Cupramontana sarà chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Ancona. Il completamento di questa fase è previsto entro la prima settimana di ottobre. Operai, invece, sulla 76, in prossimità di Campodiegoli. Sono iniziati i lavori di asfaltatura della tratta tra Cancelli e Fossato di Vico. Questo vuol dire che, se non ci saranno altri imprevisti, entro ottobre lo svincolo di Sassoferrato sarà nuovamente aperto. Da anni i pendolari attendono questa notizia perché attualmente chi proviene dall’Umbria è costretto ad arrivare a Fabriano Ovest e tornare indietro. Andare nella zona industriale di Melano Marischio o a Sassoferrato, e di conseguenza nel Pergolese, in questi anni, è diventato complicato e uno spreco di tempo e di benzina. “Se il cronoprogramma verrà rispettato – hanno riferito le parti sociali – i lavori in questa tratta al confine tra le due regioni dovrebbero finire entro il prossimo mese”. Intanto si naviga a vista sul completamento effettivo di tutta la tratta fabrianese della SS 76. Nei giorni scorsi i sindacati hanno chiesto un incontro ad Astaldi per avere conferme sul rispetto del cronoprogramma ed eventuali aggiornamenti sulle lavorazioni. Dal rientro delle ferie estive alcuni subappaltatori sono tornati in cantiere. Sono circa 200 le unità in servizio tra Cancelli e Borgo Tufico, su due turni. L’obiettivo è quello di chiedere un aumento di personale in cantiere per velocizzare i lavori. Le imprese che hanno effettuato lavori negli ultimi anni attendono sempre i 40milioni di euro anticipati sulla SS 76 e promessi con il decreto “Sblocca cantieri”.