SINDACATI AREA VASTA 2 SUL PIEDE DI GUERRA, TUTELARE LE RISORSE UMANE

di Marco Antonini

Fabriano – Caos personale Area Vasta 2 con sede a Fabriano. I sindacati sul piede di guerra: “Area Vasta 2 abbia proprie graduatorie di avvisi pubblici per governare l’emergenza e carenza di risorse umane in tempi accettabili, cosa che, permetterebbe di gestire come si deve il piano ferie estivo”. Così Giacomo Mancinelli, Cgil. Le parti sociali chiedono la pubblicazione della graduatoria per chiamate a tempo determinato per avviso pubblico per infermieri bandito lo scorso luglio e per chiamate di operatori socio-sanitari ed autisti di ambulanza. “Area Vasta 2 – spiega – sta perdendo valenti precari di vari profili professionali causa completamento durata massima del rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato che non verranno sostituiti e si andrà incontro a default organizzativo”. L’obiettivo è quello di riqualificare il personale dipendente tramite cosiddetto decreto Madia.

Mancinelli non le manda a dire: “L’azienda intende gestire le emergenze legate alla forte carenza di infermieri tenendo bloccato il processo di formulazione della graduatoria dell’Area Vasta 2 per chiamate a tempo determinato di Infermieri, di cui all’avviso pubblico di luglio 2018, sono pervenute 3.300 domande e ricorrendo all’utilizzo della Graduatoria dell’Inrca e dell’Azienda Ospedaliera Marche Nord”. La Fp Cgil denuncia lo stato di totale abbandono cui “l’Asur Marche ha portato la forza lavoro del settore dell’Ufficio Personale di Area Vasta 2 ormai da tempo incapace, a causa della pesante carenza di personale, di portare avanti la montagna di lavoro legata a tutti i dirimenti processi di reclutamento di personale, i quali, giocoforza, per tale motivo, permangono in stand-by da anni». Recentemente i sindacati sono riusciti ad ottenere lo sblocco dei processi pendenti di mobilità “dall’esterno in ingresso”, anni 2017 e 2018, e sono cominciate a comparire, come pubblicazione, le prime determine di nomina delle Commissioni relative ai medesimi processi”.

Qui Salesi

Al via i cantieri nell’area degli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona (edificio autonomo ma collegato) del nuovo ospedale pediatrico Salesi (112 posti letto) che dovrà essere realizzato in 1.020 giorni. Lo prevede il contratto d’appalto sottoscritto nel rispetto dei tempi previsti dalla tabella di marcia della presidenza della Regione. Ora verranno consegnati i lavori. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione Luca Ceriscioli: “è importante dare finalmente avvio al progetto per realizzare la migliore struttura sanitaria per l’infanzia dell’Italia adriatica centro-meridionale grazie anche al collegamento con l’Ospedale regionale e a un’equipe composta da medici e specialisti di altissimo livello”. L’appalto è stato aggiudicato decreto del Dirigente Suam all’Rti tra Rizzani de Eccher spa (mandataria), Pessina Costruzioni spa e Sacaim spa (mandanti) in base alle offerte economica e tecnica che saranno parte integrante del contratto per l’importo netto di 44.697.564,92 euro.