AREA VASTA MONTANA, LE PRESE DI POSIZIONE DI GIOMBI E SANTARELLI

Area Vasta Montana Fabriano-Branca. Sulla vicenda è sceso in campo il consigliere Andrea Giombi, Fabriano Progressista. “È questo il momento per evidenziare le risposte a queste criticità – dichiara – perché sta iniziando in Regione la discussione finalizzata all’approvazione del nuovo Piano Sanitario Regionale che rappresenta l’atto politico fondamentale per il nuovo assetto della sanità marchigiana”. Da tempo, infatti, ci si batte per l’attuazione di un’Area Vasta montana insieme all’ospedale di Branca, in Umbria, come unica voce dell’entroterra lontano dalla costa. “Come Comune di Fabriano – precisa Giombi – dobbiamo fare di tutto per far approvare questa proposta già votata in consiglio comunale perché l’assetto politico della sanità delle Marche non può non considerare la morfologia del territorio e la condizione attuale assurda della SS 76”. L’opposizione fabrianese inviterà il consigliere regionale delegato alla Sanità, Federico Talé, ad un confronto in commissione Area Istituzionale.

Il sindaco

Il Progetto di Area Vasta Montana andrà avanti nonostante fin’ora non abbia riscontrato l’interesse e la partecipazione del territorio come auspicavamo ma bisogna fare i conti con la realtà e con i dati oggettivi. Nel 2018 per l’Area Vasta 2 è stato presentato un piano dei fabbisogni, ossia di assunzioni, per un valore di oltre 3 milioni di euro e la Regione di fronte a questa richiesta ne ha concessi soli ottocentomila, appena sufficienti a garantire il turnover e a stabilizzare alcune posizioni. Per il 2019, nonostante elementi positivi inseriti nella finanziaria del Governo, non si prospetta niente di diverso e quindi non si vede soluzione alla carenza di personale che colpisce tutti i 3 ospedali della nostra Area Vasta. Quindi è chiaro che la costituzione di un’Area Vasta Montana si scontrerebbe comunque con la carenza di fondi e con la volontà della Regione di continuare nel taglio lineare delle risorse destinate alle assunzioni. Se non prendiamo coscienza di questo finiamo per fare l’ennesimo buco nell’acqua. Tutto quanto ora si sposta sui tavoli istituzionali dove verrà discusso il contenuto del nuovo piano sanitario approdato oggi in commissione regionale. Così il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.

M.A.